Bibbia, versioni irlandesi

Che gli studiosi irlandesi si siano occupati della traduzione biblica fin dai primi tempi può essere dedotto dai molti manoscritti latini della Sacra Scrittura che sono glossati con parole irlandesi. Le omelie contengono molti frammenti di traduzione sia dall’AT che dal NT, ma non esiste una traduzione completa della Bibbia nell’irlandese antico o medio.

Protestante. Nel 1571 la regina Elisabetta I inviò un carattere tipografico e una pressa a Dublino per la stampa della Bibbia in irlandese, con la speranza orante “che Dio nella sua misericordia suscitasse qualcuno per tradurre il Nuovo Testamento in irlandese”. Nel 1573 fu iniziata la traduzione e William O’Donnell, un membro del Trinity College di Dublino, firmò la prefazione all’opera completa nel 1602. Tuttavia, i fogli non furono piegati per il raccoglitore prima che la regina morisse, e una dedica a King James è stato prefissato per il lavoro. Nel 1629 William Bedell fu consacrato vescovo di Kilmore, ea 58 anni iniziò a studiare l’irlandese con l’obiettivo di produrre una Bibbia irlandese completa. Ha ingaggiato Murtagh O’Conga, un eccellente studioso irlandese, per aiutarlo a tradurre il NT. Questa Bibbia irlandese è stata tradotta dalla versione inglese ea volte ci sono stati alcuni malintesi sull’originale. Robert Boyle, il fisico, era molto interessato alle Scritture irlandesi e pagò per la stampa nel 1685. Cinquanta copie dell’OT furono inviate in Scozia per l’uso degli Highlanders di lingua gaelica e alla fine, nel 1767, una traduzione in scozzese -Gaelic è stato pubblicato, sulla base della traduzione irlandese. Whitley Stokes, professore di fisica del Trinity College e nonno del grande studioso celtico con lo stesso nome, pubblicò una nuova traduzione del Vangelo di Luca e degli Atti degli Apostoli nel 1799, e i quattro Vangeli e gli Atti sia in irlandese che in Inglese nel 1806. Nel 1817 la British and Foreign Bible Society pubblicò la Bibbia irlandese completa.

Cattolico. Nel 1858 l’Abp. John MacHale di Tuam iniziò una traduzione della Bibbia Vulgata in irlandese, ma non andò oltre il Pentateuco, sebbene il frontespizio richiedesse la traduzione fino a Josue. Fu pubblicato nel 1861 con una versione inglese del Douay e alcune note. Padre Peter O’Leary, uno dei fondatori della Society for the Preservation of the Irish Language, pubblicò una traduzione dei Vangeli nel 1904. Il compianto mons. Padraig de Brun, Rettore dell’University College, Galway, pubblicò una nuova traduzione del NT dal greco nel 1929.

Bibliografia: Bibliografia della filologia irlandese e della letteratura irlandese stampata (Dublino 1913) 243–244. ri meglio, Bibliografia della filologia irlandese e della letteratura manoscritta: 1913-1941 (Dublino 1942) 2047–48. tk abbott, “Sulla storia della Bibbia irlandese”, Hermathena 17 (1912) 29-50. erm dix, “The First Printing of the NT at Dublin”, Atti della Royal Irish Academy, sec.C. no. 6, 29 (1911) 180–185; “L’NT in Erse,” Atti del Privy Council of England (sub anno 1587) in Printing in Dublin prima del 1601 (2d ed. Dublino 1932) 32.

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