Una delle tendenze nel protestantesimo moderno ad affermare che le dottrine della fede cristiana derivano da un’analisi dell’esperienza di fede soggettiva. È chiaramente distinguibile nel pensiero di F. schleiermacher e può essere ricondotto al suo tentativo di coniugare razionalismo e romanticismo filosofico. Per il modo di pensare di Schleiermacher, il dogma era l’espressione razionale di un certo sentimento religioso (quest’ultimo essendo descritto come il sentimento di totale dipendenza da Dio). Inoltre, ha tentato di evitare il soggettivismo radicalmente individualista, osservando che l’autentico sentimento religioso include l’esperienza della fratellanza cristiana. I dogmi cristiani, quindi, rifletteranno ciò che è comune a tutte queste esperienze. Si instaura così una quasi tradizione, che tuttavia Schleiermacher considera del tutto secondaria rispetto all’esperienza.
Nella scuola di Erlangen (K. von Hofmann e FHR Frank) l’enfasi è posta maggiormente sull’autentica esperienza della rinascita, a cui è attribuito l’oggettivo rinnovamento della fede. Persino pensatori come R. seeberg e A. ritschl dimostrano di essere stati influenzati da queste correnti di pensiero, nella misura in cui fanno dell’esperienza del tremendo potere della fede l’occasione per l’interpretazione critica della tradizione dogmatica.
La difficoltà qui, ovviamente, sta nel discernere precisamente come la propria esperienza sia collegata a ciò che è direttamente l’oggetto della fede. Un aspetto di questa relazione è certamente espresso nel termine amore-conoscenza. La comunione con Dio innamorato è sicuramente un principio attraverso il quale si comprende meglio la dottrina cristiana; e quando tale comunione è attribuita alla Chiesa, abbiamo un fattore di sviluppo dogmatico. I sostenitori della teologia dell’esperienza (Teologia dell’esperienza ), tuttavia, sembrano identificare tale comunione con la rivelazione; e una tale posizione è difficilmente sostenibile.
Bibliografia: K. barth, Dogmatica della Chiesa, tr. gt thomson (New York 1955–) 1.1: 6.3. w. lohff, Lessico di teologia e chiesa, ed. j. hofer e k. Rahner, 10 a.C. (2d, nuova ed. Freibrug 1957-65) 3: 981-982. fe Schleiermacher, La fede cristiana, ed. hr mackintosh e js stewart (Edimburgo 1928).
[mb schepers]