Duchessa di Slesia; b. Andechs, Baviera, Germania, c. 1174; d. convento di Trzebnica, provincia di Wroclaw, Polonia, 15 ottobre 1243. Figlia di Berthold IV, conte di Andechs, fu educata nel monastero di Kitzingen e (c. 1186) sposò Enrico I, che nel 1202 divenne duca di Slesia. Hedwig ha svolto un ruolo influente nell’amministrazione governativa, mostrando prudenza, fortezza e pietà, e si è adoperata in particolare per mantenere la pace tra i nobili all’interno della sua area di influenza. Fondando nuovi monasteri e sostenendo quelli vecchi, introdusse nel suo regno gli ordini mendicanti, i francescani ei domenicani. Per suo incoraggiamento, suo marito fondò (1202) il primo convento per religiose della Slesia, quello dei cistercensi a Trzebnica. Dopo la nascita del loro settimo figlio nel 1208, la coppia fece voto di castità davanti al vescovo di Wroclaw. Nella guerra per il possesso di Cracovia nel 1229, Enrico I di Slesia sconfisse Corrado di Masovia, ma fu catturato di sorpresa durante una funzione religiosa. Edvige, affrettandosi in soccorso, ha fatto una tale impressione su Conrad che ha rilasciato il marito dopo alcune concessioni. Dopo la morte del marito (1238), Edvige si ritirò nel convento di Trzebnica, ma non divenne suora in modo da poter conservare il suo diritto sui suoi beni per la distribuzione in beneficenza. Fu sepolta nella chiesa annessa a questo convento. Donna di pietà e mitezza, praticava la mortificazione e aveva una ricca vita interiore; era considerata una santa durante la sua vita. Papa Clemente IV la canonizzò nel 1267 e nel 1706 la sua festa fu aggiunta al calendario generale di rito latino. È onorata come la patrona della Slesia.
Festa: 16 ottobre (ex 17 ottobre).
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[l. siekaniec]