Oesterreichisches central organ fuer glaubensfreiheit, cultur, geschichte und literatur der juden, settimanale ebraico in lingua tedesca pubblicato a Vienna subito dopo la concessione della libertà di stampa all’inizio della rivoluzione del 1848. I suoi 49 numeri uscirono dal 4 aprile 1848 al 25 ottobre 1848. L’editore ed editore era Isidor * Busch, e anche Max (Meir) * Letteris contribuì ai primi quattro numeri. Un supplemento ebraico, Meged Geresh Yeraḥim, a cura di Isaac Samuel * Reggio, è apparso una volta (5408/1848 nisan). Leopold Kompert e Simon Szanto erano tra i suoi contributori e Busch aveva molti corrispondenti in tutta la monarchia asburgica. All’inizio il Organo centrale ha sostenuto con entusiasmo la rivoluzione, dando per scontato che i diritti degli ebrei sarebbero stati garantiti nel quadro dei diritti civili generali. Trattando a lungo lo status giuridico degli ebrei in vari paesi, il giornale era anche sensibile alle discrepanze sociali all’interno della società ebraica e attaccava i principali capitalisti ebrei, Rothschild in particolare. Lo scoppio delle rivolte antiebraiche in Ungheria, Boemia, Posen e Alsazia determinò un netto cambiamento nella sua posizione. Dopo che Kompert aveva pubblicato il suo articolo Aufnach America! (6 maggio 1848, n. 6), il Organo centrale condusse energicamente una campagna per l’immigrazione ebraica negli Stati Uniti, dove agli ebrei era assicurata l’uguaglianza civica. L’emigrazione, l’organizzazione di gruppi di emigranti e l’informazione alle famiglie che intendevano emigrare divennero uno dei temi centrali del giornale. L’ultimo numero del giornale apparve il 25 ottobre 1848 e probabilmente terminò a seguito della presa della città sei giorni dopo, in seguito al fallimento della rivoluzione. Lo stesso Busch è emigrato negli Stati Uniti
bibliografia:
JA Helfert, Il giornalismo viennese nel 1848 (1877), indice; G. Kisch, in: Historia Judaica 2 (1940), 65-84; idem, in: pajhs 38 (1948/49), 185-235. Inserisci. bibliografia: D. Weiss, “La lotta giornalistica degli ebrei viennesi per la loro emancipazione negli opuscoli e nei giornali del 1848” (Ph. D. diss., Università di Vienna, 1971); J. Toury, La stampa ebraica nell’impero austriaco (1983), 12-16, indice; BF Abrams, in: Boemia, 31 (1990), 1–20; E. Friesel, in: lbiyb, 47 (2002), 117-149; E. Campagne, Ebraismo, principio di nazionalità e identità … (2004), 12, 55-61, 381.
[Avyatar Friesel]