Chiel, arthur abraham (1920-1983), rabbino e scrittore conservatore degli Stati Uniti. Chiel è nato a Taylor, in Pennsylvania, ha ricevuto un’istruzione ortodossa alla Yeshiva University e la sua ordinazione riformata presso l’Istituto ebraico di religione (1946). Nel 1944, ancora studente, divenne direttore religioso della 92esima strada ymha di New York, carica che mantenne fino al 1949, anno in cui entrò a far parte del movimento conservatore e dell’Assemblea rabbinica. Nello stesso anno, si recò nel Canada occidentale, dove avrebbe avuto un grande impatto sulla comunità ebraica della provincia di Manitoba, servendo come direttore della B’nai B’rith Hillel Foundation presso l’Università di Manitoba, organizzando il dipartimento dell’università di Studi giudaici (dove ha anche insegnato come assistente professore), e diventando rabbino fondatore della Congregazione Rosh Pina di Winnipeg. Chiel successivamente pubblicato Esperienze ebraiche nel primo Manitoba (1955) e Gli ebrei in Manitoba (1961).
Nel 1957 Chiel tornò a New York, dove divenne direttore del programma del Jewish Theological Seminary Luce eterna programma televisivo e ha conseguito il dottore in lettere ebraiche (1962). Nel 1962 divenne rabbino della Congregazione B’nai Jacob a Woodbridge, Connecticut, carica che mantenne fino alla morte. Ha contribuito a fondare l’Accademia Ezra di New Haven ed è stato presidente della Connecticut Valley Region of the Rabbinical Assembly, un’organizzazione la cui scommettere din ha servito come segretario e per il quale ha scritto l’introduzione e il commento Megillat Hanukkah (1980). Gli altri scritti accademici di Chiel includono Guida a Sidrot e Haftarot (1971) e Percorsi attraverso la Torah (1975). Ha curato sia la rivista Ebraismo conservatore (1979-80) e Prospettive su ebrei e giudaismo: saggi in onore di Wolfe Kelman (1978).
bibliografia:
Ago PS, Ebraismo conservatore in America: dizionario biografico e Sourcebook (1988).
[Bezalel Gordon (2a ed.)]