Bartolocci, giulio°

BARTOLOCCI, GIULIO° (1613–1687), ebraista cristiano e bibliografo italiano. Bartolocci fu insegnato ebraico dal convertito Giovanni Battista Giona Galileo (già Giuda Giona di Safed), e nel 1651 divenne professore di lingua ebraica e letteratura rabbinica al Collegium Neophytorum (per i convertiti ebrei) a Roma; allo stesso tempo ha servito come scritto in ebraico nella Biblioteca Vaticana. È ricordato soprattutto per il suo Babbinica … grande biblioteca di scrittori e scritti in ebraico, aramaico e greco disposti in ordine alfabetico (Avere titolo Spedizione Kiryat), un’ampia bibliografia dei libri ebraici (Roma, 4 voll., 1675–93). L’ultimo volume è stato curato dallo studente di Bartolocci Carlo Giuseppe Imbonati, che ha aggiunto un quinto volume, Bibliotheca latino-ebraico (1694; all 5 voll. Repr. 1969), contenente una bibliografia di opere latine di autori cristiani sugli ebrei o sul giudaismo. Il lavoro di Bartolocci è la prima bibliografia sistematica e onnicomprensiva della letteratura ebraica. È servito come base per Wolf’s Biblioteca ebraica e per i successivi lavori sul campo. Alcune delle opere che Bartolocci considerava più importanti le presenta integralmente, in originale ebraico (o aramaico) e in traduzione latina. Tra questi ci sono i Rotolo di Antioco, Alfabeto di Ben Sira e Otiyyot de-Rabbi Akiva. Di tanto in tanto fornisce biografie di importanti scrittori. Le sue biografie di commentatori biblici, come Rashi, Ibn Ezra, David Kimḥi, Gersonides e Abrabanel, furono pubblicate anche in A. Reland’s Analecta Rabbinica (Utrecht, 1702). Il suo lavoro conserva ancora una certa importanza. Altre opere di Bartolocci restano in manoscritto.

bibliografia:

GM Mazzuccheli, Gli Scrittori d’Italia, 2 (1763), 468; Roth, Italia, 394; Milano, Italia, 681; Steinschneider, in: zhb, 2 (1897), 51 n. 99.

[Cecil Roth]