Un’organizzazione segreta anti-cattolica, l’American Protective Association (APA) era attiva soprattutto nel Midwest tra il 1893 e il 1896. Come il precedente movimento Know-Nothing, l’APA si basava principalmente su attività politiche per combattere la presunta minaccia del cattolicesimo in America ( vedi know-nothingism).
L’APA è stata fondata nel 1887 a Clinton, Iowa, da Henry F. Bowers. Circa 70,000 membri erano stati reclutati nell’alta valle del Mississippi nel 1892. L’anno successivo una serie di fattori ispirò una grande ondata di attività e forza dell’APA. Tra queste la nomina dell’Abp. Francis Satolli come primo delegato pontificio permanente negli Stati Uniti; la sostituzione di Bowers con William J. Traynor, un leader più pratico e politicamente astuto; e, cosa più importante, il panico del 1893, che i propagandisti dell’APA attribuirono ai complotti papali.
Questi sviluppi si sono verificati in un momento in cui il potere politico irlandese stava aumentando in città come Boston e New York e quando la prolungata controversia sulla scuola stava aggravando il sentimento anti-cattolico. La rapida espansione delle scuole parrocchiali dopo il Terzo Consiglio Plenario nel 1884 aveva indotto diversi stati a tentare la regolamentazione pubblica delle scuole private. Soluzioni di compromesso, come il piano poughkeepsie e il piano faribault, hanno solo provocato ulteriori polemiche.
Incoraggiato da queste circostanze, l’APA lanciò una campagna di adesione e nel 1896 rivendicò un totale di 2.5 milioni di membri. Per aiutare la sua campagna la società ha istituito il Rivista APA e circa 70 giornali settimanali, compreso Traynor’s Americano patriottico, che ha pubblicato una falsa enciclica in cui era fissata la data per i cattolici americani di uccidere i loro concittadini in un santo massacro. Gli sforzi di propaganda furono rafforzati dalla pressione economica contro uomini d’affari e lavoratori cattolici.
L’azione politica, tuttavia, era la principale preoccupazione dell’APA. Di solito approvando i candidati repubblicani, l’APA influenzò le elezioni del 1894 in Ohio, Wisconsin, Indiana, Missouri e Colorado. Nel Michigan la società ha eletto un membro del Congresso, William S. Linton. Tuttavia, in un anno di vittorie repubblicane, la forza dell’APA è stata ingannevole. Molti dei candidati approvati dai suoi consigli consultivi statali e municipali hanno ignorato l’organizzazione dopo le elezioni. La maggior parte dei suoi trionfi furono limitati a uffici puramente municipali. A livello nazionale l’APA è stata denunciata da numerosi leader responsabili, in particolare Washington Gladden, un ecclesiastico congregazionale. Il suo appello è stato ulteriormente limitato da un programma legislativo che includeva poco più che l’opposizione alle sovvenzioni federali garantite dal Bureau of Catholic Indian Missions e dall’obiezione all’accettazione da parte del Congresso della statua di Marquette presentata dal Wisconsin.
L’APA è stato indebolito anche da conflitti interni. Una fazione nativista in crescita si scontrò con l’appartenenza scozzese-irlandese e scandinava. L’APA fu quindi irrimediabilmente distrutto dal disaccordo sull’elezione del 1896. Traynor si rifiutò di sostenere William McKinley e tentò, senza successo, di creare una terza parte. La vittoria di McKinley pose praticamente fine alla carriera dell’APA, anche se, sempre sotto la guida di Bowers, rimase in vigore fino al 1911.
Bibliografia: j. higham, Strangers in the Land (New Brunswick 1955) 62–63, 80–87. c. Wittke, Noi che abbiamo costruito l’America (New York 1940) 498–505. hj desmond, Il movimento APA (Washington 1912). dl kinzer, The American Protective Association: A Study of Anti-Catholicism (University Microfilms 8097; Ann Arbor 1954; Seattle 1964).
[jl morrison]