Schawlow, arthur l. (1921-1999), fisico statunitense e premio Nobel. È nato a Mount Vernon, New York, da un padre immigrato di Riga e da una madre canadese. Quando aveva tre anni, la famiglia si è trasferita a Toronto, dove ha studiato al Vaughan Road Collegiate Institute. Ha vinto una borsa di studio che gli ha permesso di laurearsi in matematica e fisica presso l’Università di Toronto (1941). Durante la seconda guerra mondiale ha lavorato nello sviluppo dei radar, prima di tornare all’università per conseguire il dottorato di ricerca. (1951) in spettroscopia sotto la supervisione di Malcolm Crawford. Era un ricercatore post-dottorato presso il dipartimento di fisica della Columbia University, New York, dove ha lavorato con Charles H. Townes, e poi un fisico presso i Bell Telephone Laboratories (1951-61), dove ha continuato a collaborare con Townes. Nel 1961 divenne professore di fisica alla Stanford University, dove fu presidente del dipartimento (1966-70), JG Jackson e CJ Wood Professore di Fisica dal 1978, e successivamente professore emerito. Il principale interesse di ricerca di Schawlow era la spettroscopia, e lui e Townes concepirono l’idea e nel 1957 costruirono il primo laser (amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni). Le applicazioni pratiche di queste scoperte sono ormai di dominio pubblico. Schawlow ha applicato questi progressi teorici e tecnici alla sua ricerca in ottica, superconduttività e problemi fondamentali della struttura atomica. Lui e Townes non hanno beneficiato personalmente del brevetto vinto dalla Bell Telephone Company. Schawlow e Townes hanno vinto nel 1981 il Premio Nobel per la fisica, condiviso con Kai M. Siegbahn. I suoi numerosi riconoscimenti includono l’elezione all’American Academy of Arts and Sciences e alla US National Academy of Sciences, alla Marconi International Fellowship (1977) e alla US National Medal of Science (1991). Era un illustre insegnante e il suo libro Spettroscopia a microonde (1955), scritto in collaborazione con Townes, era un testo standard. Schawlow sposò la sorella di Townes Amelia, una musicista eccezionale, nel 1951. Morì in un incidente stradale nel 1991. Il loro figlio Artie era autistico, ei suoi genitori organizzarono la California Vocations senza scopo di lucro, una casa di gruppo per individui autistici, ribattezzata Arthur Schawlow Centro nel 1999. Avevano anche due figlie. Schawlow era un clarinettista ed esperto di jazz, con un leggendario senso dell’umorismo manifestato nella sua vita sociale e professionale.
[Michael Denman (2a ed.)]