Hofinger, johannes

Studioso, catechista; b. Tirolo, Austria, 21 marzo 1905; d. New Orleans, La., 14 febbraio 1984. All'età di 11 anni Hofinger entrò nel seminario minore di Salisburgo. Studiò filosofia all'Università Gregoriana di Roma, entrò nella Compagnia di Gesù il 7 settembre 1925, studiò teologia con Josef A. jungmann, SJ a Innsbruck, e nel 1937 completò la sua tesi di dottorato sulla storia del catechismo in Austria e La Germania dai tempi di San Pietro Canisio. In quell'anno andò in Cina e insegnò in un seminario regionale a Kinghsien. Lì ha prodotto il suo secondo libro, in latino e cinese, La nostra buona notizia (1946). Nel 1949 andò con i seminaristi a Manila, dove continuò ad insegnare fino al 1958.

Il contributo principale di Hofinger è stato quello di riformare i metodi della Chiesa nella catechesi e nell'educazione religiosa; ha chiesto di adottare spunti dai movimenti biblici e liturgici e dall'antropologia culturale. Oltre a scrivere diversi libri e molti articoli, ha fondato periodici influenti: "Good Tidings" (1962) e "Teaching All Nations" (1964). Questi si sono fusi nella "East Asian Pastoral Review" (1979).

Dal 1953 al 1970 fece il giro del mondo 16 volte, tenendo conferenze sull '"approccio kerigmatico", proclamando la buona novella della storia della salvezza che raggiunse il suo culmine in Gesù Cristo, e sottolineando il dono amorevole di Dio di sé e l'invito a rispondere.

Ha organizzato una serie di congressi internazionali a Nijmegen (1959), Eichstätt (1960), Bangkok (1962), Katigondo (1964), Manila (1967), Medellin (1968) e San Antonio (1969), riunendo biblico, liturgico , ed esperti catechetici di ogni continente. Questi incontri hanno influenzato la Costituzione sulla Sacra Liturgia, il Decreto sull'attività missionaria della Chiesa e la Dichiarazione sul rapporto della Chiesa con le religioni non cristiane al Concilio Vaticano II. Hanno anche preparato la strada per il Congresso Catechistico Internazionale a Roma nel 1971 e hanno contribuito ai Sinodi dei Vescovi sull'Evangelizzazione (1974) e alla Catechesi (1977) e alle risultanti Esortazioni Apostoliche di Paolo VI proclamare il Vangelo (1975) e giovanni paolo ii, catechesi (1979).

Hofinger era uno scrittore prolifico. Tra le sue opere principali ci sono le seguenti: Cioè, la predicazione del Nostro messaggio del nostro Spilsbury (Tientsin 1964); Il servizio in chiesa senza sacerdoti nelle missioni, con J. Kellner (Schöneck 1956); L'arte di insegnare la dottrina cristiana (South Bend 1957); Rinnovamento liturgico nella missione mondiale, con J. Kellner (Innsbruck 1957); Adorazione: la vita delle missioni, (Notre Dame 1958); L'ABC della catechetica moderna, con WJ Reedy (New York 1964); La buona notizia e la sua proclamazione, con FJ Buckley (Notre Dame 1968); Il nostro messaggio è Cristo: gli elementi più importanti del messaggio cristiano (Notre Dame 1974); Evangelizzazione e catechesi: stiamo davvero proclamando il Vangelo? (New York 1976); Siete i miei testimoni: spiritualità per insegnanti di religione (Huntington 1977); Vita pastorale nella forza dello Spirito (New York 1982).

Uomo di grande energia e zelante entusiasmo, nel 1963 organizzò a Manila l'East Asian Pastoral Institute, che divenne un centro di inculturazione. Ha insegnato brevemente alle Isole Fiji in Oceania. Poi, all'età di 66 anni, nonostante i problemi di vista, imparò lo spagnolo per poter portare la "buona notizia" in America Latina, dove teneva conferenze, insegnava e scriveva. Negli ultimi anni è stato attivo nel movimento carismatico, integrandolo con la catechesi, soprattutto nella sua base biblica. Alla fine è diventato Direttore Associato presso l'Ufficio Arcidiocesano di Educazione Religiosa a New Orleans. Morì il giorno prima che sarebbe diventato un cittadino naturalizzato degli Stati Uniti.

Bibliografia: un. Maria della Croce, "Johannes Hofinger Remembered: 1905-1984", La luce vivente 20 (giugno 1984) 345–347. fj buckley, et al., "Panel Honors Pioneering Catholic Educator", Clearing House dell'Associazione di Educazione Religiosa 12 (primavera 1982) 3–6. fx clark, "Johannes Hofinger, SJ, (1905-1984). Vita e bibliografia". Revisione pastorale dell'Asia orientale 21 (2 1984) 103-120. am nebreda, "Johannes Hofinger: Catalyst and Pioneer", ibid., 120–127. rr ekstrom, "He is Much Missed", Catechista 18 (febbraio 1985) 56.

[fj buckley]