Emma lazarus federazione dei club delle donne ebraiche

EMMA LAZARUS FEDERAZIONE DI CLUB FEMMINILI EBRAICHE , Gruppo di donne progressiste statunitensi, fondato nel 1944 dalla Divisione delle donne dell’Ordine Fraterno del Popolo Ebraico (jpfo) dell’Ordine Internazionale dei Lavoratori (iwo). Formata per combattere l’antisemitismo e il razzismo e per coltivare un’identificazione ebraica positiva attraverso un ampio programma di educazione ebraica, la Divisione Emma Lazarus ha attratto membri di donne di sinistra, in gran parte di lingua yiddish, della generazione di immigrati. Uno dei fondatori era il leader sindacale, Clara Lemlich * Shavelson.

Nel 1951, quando il procuratore generale dello Stato di New York iniziò un procedimento contro l’iwo come istituzione sovversiva, la divisione delle donne si riorganizzò come Emma Lazarus Federation of Jewish Women’s Clubs. Nonostante le rivelazioni sui terrori stalinisti e sull’antisemitismo, il direttore esecutivo dell’elfo June Croll Gordon e il suo successore, Rose Reynes, hanno chiesto la coesistenza con il pubblico disprezzo dell’elfo dell’URSS per l’antisemitismo sovietico è rimasto un evidente punto cieco.

A casa, l’elfo incaricò la scrittrice Eve Merriam di scrivere una biografia della poetessa e saggista Emma * Lazarus, e nel 1954 pubblicò la biografia di Ernestine * Rose di Yuri Suhl, che fu vista combinare il patriottismo ebraico con un ampio umanesimo. La Federazione ha scritto gli schemi di studio di altre donne ebree, tra cui Rebecca * Gratz, Lillian * Wald, Sophie Loeb e Penina * Moise. L’elfa ha anche sviluppato programmi di studio su donne che lavorano, donne dissidenti (da Anne Hutchinson a Ethel Rosenberg) e donne di colore, e si è unita in una dichiarazione di principio con i Sojourners for Truth and Justice, un gruppo di donne afroamericane. Negli anni ‘1950 e ‘1960 inviò cibo e vestiti nel sud e si unì a boicottaggi e sitin. Nel 1963, l’elfo ha avviato una campagna di petizione per gli Stati Uniti per ratificare la Convenzione sul genocidio, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948; considerava questa campagna il suo progetto politico più importante.

Con capitoli a Brooklyn, Bronx, Boston, Los Angeles, San Francisco, Chicago, Philadelphia, Detroit, Miami, Rochester, Newark, Jersey City, Lakewood e Toms River, New Jersey, l’elfo mantenne il suo attivismo educativo e politico per quasi 40 anni, attirando circa 4,000-5,000 soci in 100 club al suo apice. Colpito dall’invecchiamento dei membri, dalla trasformazione del lavoro femminile e dal movimento delle donne, l’elfo si sciolse nel 1989, sebbene alcuni club individuali rimasero.

bibliografia:

J. Antler, “Between Culture and Politics: The Emma Lazarus Federation of Jewish Women’s Clubs and the Promulgation of Women’s History, 1944-1989”, in: A. Kessler-Harris e KK Sklar (a cura di), Storia degli Stati Uniti come storia delle donne (1995); idem, “Emma Lazarus Federation”, in: PE Hyman e DD Moore (a cura di), Donne ebree in America, vol. 1 (1997), 375-77.

[Joyce Antler (2nd ed.)]