Abendana, famiglia sefardita, con membri ampiamente dispersi tra le comunità ex marrane del Nord Europa. Il nome Abendana è di origine araba, comunemente scritto in ebraico ן׳דנא, אבן – דנא. Vari rami della famiglia si differenziarono dai cognom Osorio, Belmonte, Naḥmias, Mendes (numerosi ad Amburgo) o, soprattutto, de Brito. L’affermazione di Isaac da Costa secondo cui discendevano tutti da Heitor Mendes de Brito, che visse a Lisbona nella seconda metà del XVI secolo, è inesatta. La filiale di Amburgo è stata fondata da fernando (Abraha) e manoel, figli di Manoel Pereira Coutinho di Lisbona, le cui cinque figlie erano suore del convento di La Esperança. Il primo membro conosciuto della famiglia ad Amsterdam era Francisco Nuñez Pereira o Homem (morto nel 16), che si dice sia arrivato in Olanda con il primo (leggendario) gruppo di immigrati Marrano nel 1625. Francisco entrò nella comunità ebraica con il nome david abendana, dopo la morte dei suoi due figli, considerato dalla moglie Justa (Abigail) l’esito della punizione divina per il suo peccato per non aver subito la circoncisione. È stato uno dei membri fondatori della prima sinagoga di Amsterdam. Suo figlio, Immanuel (1598), divenne .azzan della comunità.
La famiglia si trova anche presto in America. Un david abendana visse a New York nel 1681 e un mordecai abendana vi morì nel 1690.
bibliografia:
H. Kellenbenz, Sefarditi sull’Elba inferiore (1958), indice (alberi genealogici, 488 sgg.); Roth, Marranos, p. 383; Rosenbloom, Biogr Dict; I. da Costa, Famiglie nobili tra gli ebrei sefarditi (1936), 83, 115-6, 144; Kayserling, Bibl., 1, 2; esn, 8-10.
[Cecil Roth]