Soreth, john, bl.

Riformatore carmelitano; b. Caen, c. 1395; d. Angers, 25 luglio 1471. Studiò a Parigi, dove ottenne il dottorato in teologia nel 1438. Superiore della provincia di Francia (1440–51), fu eletto priore generale dell’ordine nel 1451 e rimase in quella carica fino a la sua morte. Come generale ha lavorato per le riforme e ha avuto particolarmente successo nei Paesi Bassi, nella Renania e nel nord della Francia. Ha cercato di migliorare la vita religiosa in generale all’interno del suo ordine, soprattutto stabilendo un’osservanza più rigorosa su base volontaria. Al capitolo di Bruxelles del 1462, promulgò nuove costituzioni per il suo ordine che furono approvate dal capitolo di Orléans nel 1469. Fu il fondatore del secondo ordine di monache carmelitane di clausura e ricevette da Nicola V la bolla senza conferimento dello status canonico a vari gruppi di donne affiliate all’ordine (9 ottobre 1452). Stabilì personalmente alcuni conventi, tra cui le fondamenta di Liegi (1457), Dinant (1455), Haarlem (1466) e Vilvoorde (1469). Con la collaborazione del Bl. frances d’amboise introdusse in Francia le monache carmelitane, stabilendo una casa a Vannes nel 1464. Bl. Soreth ha redatto le costituzioni per le suore. Fondamenta simili furono stabilite in Italia durante la casa generalizia di Soreth. Fece numerose visite come priore generale, insistendo ovunque sul rinnovamento della liturgia. Era noto per il suo amore per il Santissimo Sacramento, ed è raffigurato nell’arte con una pisside in mano, ricordando la sua difesa dell’Eucaristia dalla profanazione quando Carlo il Temerario attaccò Liegi. Fu beatificato da Pio IX nel 1866.

Bibliografia: m. reuver, “Prima biographia B. Joannis Soreth e codice Viennensi terra Santa (12709) transcripta, “[di Joannes Taye, un contemporaneo] Carmelo 5 (1958) 73–99. g. meesters, “La spiritualità carmelitana secondo il beato John Soreth”, La spada 16 (1953) 323–335. m. arts, “The Work of John Soreth”, ibid. 15 (1952) 457–466. pm della croce, “Una preziosa scoperta: le Costituzioni dei Carmelitani di Vannes (Nazareth)”, Carmelo 44 (1961) 61-70. G. meester, “Johannes Soreth and his work”, in Carmelo: legge e mistero, ed. un. deckert e o. merl (Colonia 1959) 55-68. Carmelo 10 (1963), numero speciale su Le monache carmelitane a Santa Teresa di Gesù, ha molto su Soreth e le suore, ad esempio a. fissando, “Le Suore Carmelitane nei Paesi Bassi”, 56–92, v. Wilderink, “Les Premiers monastères de Carmélites en France”, 93–148.

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