Weinstein, lewis h. (1905–1996), avvocato statunitense e leader comunale. Weinstein, nato ad Arany, in Lituania, è stato portato negli Stati Uniti da bambino ed è cresciuto a Portland, nel Maine. Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la Harvard Law School nel 1930. È stato ammesso agli avvocati del Massachusetts e ha esercitato la professione legale. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio nell’esercito, nel 1944 nello staff del generale Eisenhower come collegamento con il generale Charles de Gaulle, e nel 1945 come tenente colonnello e capo della sezione di collegamento nel teatro operativo europeo. Era tra le truppe alleate che hanno preso parte alla liberazione dei prigionieri dei campi di concentramento alla fine dell’Olocausto. Weinstein è tornato in uno studio legale di Boston ed è stato attivo nelle associazioni degli avvocati locali, statali e nazionali.
Tra i suoi molti interessi c’era l’alloggio; ha prestato servizio come consulente per agenzie per il rinnovamento urbano e per agenzie immobiliari comunali, statali e federali, e ha insegnato pianificazione urbana al Massachusetts Institute of Technology e diritto ad Harvard e altre istituzioni professionali. Il suo ampio interesse per la vita ebraica lo portò al suo servizio come presidente di quattro agenzie ebraiche nazionali: il Consiglio delle federazioni ebraiche e dei fondi sociali (1965-66); il National Community Relations Advisory Council (1960-64); la Conferenza ebraica americana sugli ebrei sovietici, che ha contribuito a fondare e di cui è stato co-presidente sin dal suo inizio e dal 1968 come presidente; e la Conferenza dei presidenti delle principali organizzazioni ebraiche americane (1963-65). Ha anche servito diverse organizzazioni locali, statali e nazionali, tra cui il consiglio di amministrazione di Temple Mishkan Tefila, l’Hebrew College di Boston (presidente, 1946–53) e la Combined Jewish Philanthropies of Greater Boston come presidente e presidente generale della campagna.
Al Center for Jewish Studies di Harvard, Weinstein ha istituito l’annuale Selma and Lewis Weinstein Prize in Jewish Studies, assegnato al miglior saggio universitario in studi ebraici. L’autobiografia di Weinstein Masa: Odissea di un ebreo americano, che racconta il suo viaggio dallo shtetl alla Harvard Law School, è stato pubblicato nel 1989. Il suo libro La mia vita al bar: avvocato, soldato, insegnante e attivista pro bono apparso nel 1993.