Visita, abraham david ben judah leib

Lawat, abraham david ben judah leib (1835–1890), rabbino ḥasidic e scrittore in Ucraina. Fin dalla sua giovinezza Abraham David fu attratto dal * Chabad Ḥasidism, essendo tra i più stretti seguaci di Menahem Mendel * Schneersohn, autore di Emah edek. Su iniziativa del suo maestro, fondò una yeshivah ḥasidica a Nikolayev; divenne anche rabbino della comunità ḥasidica del paese (intorno al 1870). Dopo la morte di Menahem Mendel, Abraham David divenne uno dei principali sostenitori di suo figlio, Samuele di * Lubavich. Abraham David ha scritto importanti manuali e libri di consultazione in vari campi, entrambi halakhah e nel chiarire il sistema Chabad nella Kabbalah e halakhah. Il suo lavoro Kav Naki (Varsavia, 1868) sulle leggi del divorzio e la scrittura dei nomi nelle proposte di divorzio è una delle opere fondamentali su questo argomento. Scrisse Beit Aharon ve-Tosafot (Vilna, 1881), un ampliamento del Beit Aharon di * Aaron di Pesaro, fornendo riferimenti aggiuntivi a versi biblici nella letteratura talmudica e midrashica, e aggiungendo riferimenti dalla letteratura * Zohar e Chabad. Nel 1887 pubblicò una nuova edizione del Torah o Siddur secondo il libro di preghiere di * Shneur Zalman di Lyady che è usato dai Chabad Hasidim. In questa edizione si è sforzato di presentare un testo accurato e corretto, a cui ha allegato due opere: Netiv ha-Ḥayyim, che accompagna il Derekh ha-Ḥayyim di Jacob b. Jacob Moses * Lorbeerbaum di Lissa dove cita le decisioni di Shneur Zalman di Lyady ogni volta che differiscono da quelle del Derekh ha-Ḥayyim, E Sha’arei Tefillah (nelle edizioni successive, dal 1896, nella sua forma ampliata e modificata dal titolo Sha’ar ha-Kolel) in 49 capitoli. Riguardano le fonti e le ragioni della versione di cui sopra siddur, soprattutto dove differisce dalle versioni ashkenazita e sefardita.

bibliografia:

L. Ovchinski, Nahalat avot (1894), diciottesima coppia. 18; DZ Heilman, Beit Rabbi, 3 (1902; ripr. 1965), 257; AD Lawat, Kav Naki (19514; 19665), introd.

[Adin Steinsaltz,

Meir Medan]