Vecchio capitolo

Un corpo del clero inglese; fu originato da William vescovo, vescovo di Calcedonia, che nel 1623, come parte del suo piano per riorganizzare la Chiesa missionaria in Inghilterra, istituì un capitolo composto da un decano e canonici. Le sue funzioni, così come le concepiva, erano triplici: agire come organo consultivo del vescovo; preservare la continuità della giurisdizione sede vacante ; e quando il vescovo morì, sottoporre a Roma le candidature per il suo successore. Il suo autore ha fatto questo passo, tuttavia, senza alcun riferimento a Roma, che ha rifiutato di accordare al Capitolo qualsiasi riconoscimento ufficiale, sostenendo che il Vescovo aveva agito al di fuori della sua giurisdizione. Tuttavia, Roma si astenne da qualsiasi atto di censura, principalmente, a quanto pare, dal timore di creare scandalo. Dopo la morte di Richard Smith, vescovo di Calcedonia nel 1655, il capitolo ha affermato in modo un po ‘esagerato che aveva l’approvazione non ufficiale sia di Innocenzo X che di Alessandro VII per aver assunto la giurisdizione sulla Chiesa in Inghilterra e le facoltà di rilascio sede vacante. Alla fine Roma decise di nominare un altro vescovo, insistendo affinché il capitolo cessasse di tentare di esercitare la giurisdizione: sia Philip Howard, che sarebbe stato nominato nel 1672 se le circostanze politiche non lo avessero impedito, sia John Leyburn, nominato nel 1685, sono stati fatti per promettere di far rispettare questo. Sebbene dopo il 1685 non abbia mai più tentato di esercitare la giurisdizione, il capitolo continuò a rivendicare lo status canonico ea perpetuarsi fino a quando la gerarchia non fu ripristinata nel 1850; i suoi membri poi si sciolsero e si riformarono nell’antica confraternita del clero secolare.

Bibliografia: Archivi della vecchia confraternita, parzialmente catalogati nel 1876 (HMC. 5 ° rapporto. Appendice: 463–470.). Molti documenti furono rimossi negli Archivi della Cattedrale di Westminster (ser. A, v.17ff .; ser. B, v.25ss.). Il resto rimane con l’Antica Confraternita. h. tootell, Dodd’s Church History of England, ed. ma tierney, 5 v. (Londra 1839–43). eh burton, Vita e tempi del vescovo Challoner, 1691–1781, 2 v. (Londra 1909). b. hemphill (pseud. per b. whelan), I primi vicari apostolici d’Inghilterra, 1685-1750 (Londra 1954) a caso. j. sergente, Un racconto del capitolo … ed. w. turnbull (Londra 1853), basato sulla storia della SM di Ward negli archivi Old Brotherhood. ja williams, “Il vecchio capitolo e il clero secolare”, Recusancy cattolica nel Wiltshire (Londra 1968). gv anstruther, Cardinale di Norfolk (in corso), cap. 4, 5. ta birrell, “Cattolici inglesi senza vescovo”, Protesta contro la storia 4.4 (1957–58). af allison, “Richard Smith, Richelieu e il matrimonio francese”, ibid. 7.4 (1963-64).

[af allison]