Shapiro, ezra z.

Shapiro, ezra z. (1903–1977), leader sionista e comunale. Shapiro, nato a Volozhin, in Russia, fu portato dalla sua famiglia a Cleveland, Ohio, nel 1906. All’inizio della sua vita Shapiro divenne attivo nel promuovere l’istruzione ebraica e nel movimento sionista, due cause che servì vigorosamente a livello locale, nazionale, e internazionali. Divenne presidente del distretto sionista di Cleveland nel 1924 e dieci anni dopo fu eletto presidente del comitato esecutivo nazionale dell’Organizzazione sionista d’America. In qualità di presidente delle Cleveland Hebrew Schools (1939–43) e del Cleveland Bureau of Jewish Education (1953–56), contribuì a creare il sistema educativo comune. Al Congresso sionista del 1951, Shapiro, in qualità di presidente della sua commissione sui problemi fondamentali, fu determinante nella stesura del programma di Gerusalemme che ridefiniva gli obiettivi sionisti per l’era post-Stato. Era un leader della Confederazione mondiale dei sionisti generali e dell’American Jewish League for Israel che aiutò a fondare nel 1957. Era vicepresidente dell’American Association for Jewish Education, 1959-66. Altre aree della vita pubblica di Cleveland in cui Shapiro era attivo includono il suo incarico di direttore legale della città (1933-35); membro del Cleveland Community Relations Board dal 1963 e vicepresidente dal 1966; fiduciario della Federazione della Comunità Ebraica dal 1934; e presidente del Consiglio della comunità ebraica (1942-45). Nel 1971 si stabilì a Gerusalemme e divenne direttore del Keren Hayesod-United Israel Appeal.

[Judah Rubinstein]