Teologo protestante francese; b. Vailon (Ardèche), Francia, 22 ottobre 1839; d. Parigi, 12 aprile 1901. Sabatier studiò alla facoltà teologica protestante di Montauban e alle università di Tubinga e Heidelberg. Divenne professore di teologia riformata a Strasburgo (1867) e successivamente nella facoltà protestante di Parigi (1877). Le teorie religiose di Sabatier continuarono il modello originato da kant e schleiermacher, che alla fine formarono un consenso liberale sulla natura della religione, della rivelazione e del dogma. Assumeva come ovvia l’impossibilità di analizzare la religione se non riflettendo sulla coscienza dell’uomo e sulla coscienza di Dio. La religione per lui aveva la sua origine in un senso di disagio o di ansia, che si basava sulla scoperta che, nonostante l’altezza delle intuizioni e delle aspirazioni umane, l’uomo è frustrato dalla sua incapacità di rispondere da solo a queste nobili inclinazioni. Di conseguenza, credeva che l’atto primordiale della religione fosse la preghiera, un atto suscitato dall’anima in difficoltà. Da questa interiorizzazione della dipendenza da Dio è nata la rivelazione, che per Sabatier era la creazione e il progressivo chiarimento della coscienza di Dio dell’uomo su base sia individuale che collettiva. La trascrizione di tali esperienze soggettive in termini oggettivi costituiva un dogma. Con questi principi la progressiva evoluzione del dogma divenne assiomatica e le formule dogmatiche furono trattate come puramente simboliche. Il pensiero di Sabatier è stato variamente chiamato “fideismo simbolico” e “simbolismo critico”. Delle sue opere la più importante era Contorni di una filosofia della religione (1897), in cui ha incarnato gran parte delle sue teorie psicologiche e storiche. Altre sue opere tradotte in inglese furono L’apostolo Paolo (1891) e Religioni dell’autorità e religione dello spirito (1904). Le teorie di Sabatier erano vicine a quelle del loisy e del modernismo.
Vedi anche: liberalismo, teologico.
Bibliografia: e. mÉnÉgoz, Panoramica della teologia di A. Sabatier (Parigi 1901). K. Schmitt, Lessico per la teologia e la chiesa 2 9: 187.
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