Paraf, pierre

Paraf, pierre (1893–1989), autore, editore e dirigente televisivo francese. Nato a Parigi, Paraf, laureato in giurisprudenza, era un ufficiale dell’esercito francese durante la prima guerra mondiale, poi si dedicò al giornalismo e dal 1930 al 1939 fu redattore letterario del quotidiano di Parigi La Repubblica. Successivamente ha lavorato per il quotidiano di sinistra lotta e per il mensile L’Europe. Nel 1936 entrò a far parte del servizio radiofonico francese e alla fine divenne capo redattore della Radio-Televisione francese. Dopo il collasso militare francese nel 1940, combatté con la clandestinità fino alla liberazione nel 1944. Paraf mostrò una forte fedeltà ebraica nel suo lavoro e nei suoi scritti. In uno dei suoi primi libri, Quando Israel Aima (1929), ha espresso il suo orgoglio di appartenere al popolo ebraico. Con lo scrittore Bernard * Lecache, fonda nel 1927 la Ligue internationale contre le Racisme et l’Antisémitisme. È stato presidente del Mouvement contre le Racisme, l’Antisémitisme et pour la Paix e membro dell’esecutivo della Lega per i diritti dell’uomo. Dopo la seconda guerra mondiale ha diretto la rivista mensile Amicizia Francia-Israele e ha scritto libri su temi ebraici e sionisti. Tra loro c’erano Israele nel mondo (1947) e Lo Stato di Israele nel mondo (1960). I suoi altri libri includono Città di felicità (1945) L’ascesa dei popoli neri (1958) Democrazie popolari (1962), e Il razzismo nel mondo (1964).

[Godfrey Edmond Silverman]