Onestamente, frederick c.

Redlich, Federico c. (1910-2004), psichiatra e psicoanalista statunitense. Redlich è nata a Vienna. Cresciuto come cattolico, scoprì le sue origini ebraiche all’età di 24 anni. Dopo aver lavorato in un ospedale psichiatrico a Vienna, partì per gli Stati Uniti nel 1938. Nel 1940 entrò a far parte dello staff del New Haven Hospital e nel 1948 ne fu nominato capo psichiatra. Dal 1942 ha insegnato alla Yale University, dove nel 1950 è diventato professore di psichiatria. Ha servito come capo del dipartimento di psicologia dal 1950 al 1967 ed è stato preside della Yale School of Medicine dal 1967 al 1972. Durante quel periodo, ha contribuito a stabilire un nuovo dipartimento di biofisica molecolare e biochimica e a creare un nuovo programma di educazione medica. Nel 1972 è tornato al dipartimento di psichiatria di Yale per altri cinque anni prima di andare in pensione. Successivamente ha insegnato per cinque anni all’Università della California, a Los Angeles. È tornato a New Haven nel 1999.

Redlich è stato il co-fondatore e primo direttore del Yale-Connecticut Mental Health Center. È stato anche determinante nell’ispirare i fondatori del Western New England Institute of Psychoanalysis a stabilirsi a New Haven ed è stato presidente del Fund for Research in Psychiatry per tutta la sua esistenza.

Pubblicato onestamente Psicoterapia con schizofrenici (1952, ed. Congiunta), The Inside Story (1953, 19552, compilatore, scritto da J. Bingham), Classe sociale e malattie mentali (1958, con August B. Hollingshead) e Teoria e pratica della psichiatria (con Daniel Freedman, 1966). Classe sociale e malattie mentali è un rapporto sulla ricerca condotta nel 1957 dal sociologo di Redlich e Yale August Hollingshead sul rapporto tra classe sociale e distribuzione della malattia mentale e il suo rapporto con il modo in cui le persone malate di mente sono trattate dagli psichiatri. Redlich ha anche scritto Hitler: diagnosi di un profeta distruttivo (1998), in cui tenta di determinare se le azioni di Hitler fossero il risultato di malattie fisiche e mentali. È una novità in quanto potrebbe essere il primo libro in cui queste domande sono state esaminate da uno psichiatra praticante.

[Louis Miller /

Ruth Beloff (2a ed.)]