Khoushi (più veloce), abba

Khoushi (più veloce ), Abba (1898–1969), leader sindacale israeliano e sindaco di Haifa. Nato a Turka, Galizia orientale, è stato attivo in * He-Ḥalutz e Ha-Shomer ha-Ẓa’ir in Galizia. Si stabilì in Palestina nel 1920 e partecipò alla conferenza di fondazione del * Histadrut. Nei suoi primi anni nel paese ha lavorato nella costruzione di strade e anche nel drenaggio delle paludi a Nahalal e nella valle di Jezreel. Fu uno dei fondatori del kibbutz Beit Alfa, dove si dedicava all’agricoltura. Khoushi acquisì un’ottima conoscenza dell’arabo e ebbe numerose conoscenze arabe. Nel 1927 si stabilì ad Haifa, dove organizzò i lavoratori portuali in un sindacato nell’ambito dell’Histadrut e contribuì a portare 500 lavoratori portuali ebrei in Palestina da Salonicco. Nel 1931–51 Khoushi era il segretario del Consiglio del lavoro di Haifa. Il “Black Saturday”, il 29 giugno 1946, riuscì a evitare la detenzione. Era un membro di Aḥdut ha-Avodah e più tardi di Mapai. Fu eletto alla Prima Knesset della lista Mapai, ma si dimise nel 1951 per essere eletto sindaco di Haifa, sullo sfondo del violento sciopero dei marinai scoppiato sulle navi Zim. Sebbene Mapai si fosse opposto allo sciopero dei marinai sostenuto da Mapam e dai comunisti, e la polizia di Haifa partecipasse agli sforzi per interrompere lo sciopero, Khoushi era noto per il suo sostegno ai lavoratori nelle loro lotte industriali, dimostrando spesso il suo disprezzo per la “borghesia” del Monte Carmelo. Come sindaco ha investito grandi sforzi nello sviluppo di Haifa, che è rimasta l’unica città in Israele in cui ci sono trasporti pubblici il sabato, e ha costruito una funicolare sotterranea – la Carmelit – che collegava il Monte Carmelo con il centro della città. Ha anche promosso la creazione di parchi e luoghi di ricreazione in città, ed è stato determinante per aiutare a fondare l’Università di Haifa. Ha promosso attivamente rapporti di buon vicinato con i residenti arabi di Haifa e con gli insediamenti drusi di Usfiyya e Dāliyat al-Karmil alla periferia di Haifa.

Ha scritto Be-Veit Po’alei Ereẓ Yisrael (“Nella casa dei lavoratori a Ereẓ Yisrael”, 1943).

[Benjamin Jaffe /

Susan Hattis Rolef (2a ed.)]