Ibn Battuta (a volte Batuta o Battutah), il cui nome completo era Abu ˓Abdallah Muhammad ibn ˓Abdallah ibn Muhammad ibn Ibrahim Shams al-Din al-Lawati al-Tanji, era un viaggiatore moresco nato il 25 febbraio 1304. Morì in Marocco nel 1368 o 1369.
Sebbene alcuni dettagli dell’itinerario di Ibn Battuta siano persi o incerti, è noto che lasciò Tangeri il 13 giugno 1325 e viaggiò attraverso il Nord Africa verso l’Egitto e la Siria fino alla Mecca. Ha girato il Medio Oriente e il Vicino Oriente, ha navigato lungo la costa dell’Africa orientale, è tornato alla Mecca, quindi ha viaggiato attraverso l’Asia Minore, fermandosi a Costantinopoli, capitale dell’Impero bizantino. Ibn Battuta viaggiò attraverso i territori dell’Orda d’Oro (le steppe dell’Asia Centrale) e attraverso l’Himalaya fino all’India, dove rimase per otto anni. Successivamente si è recato alle Maldive, Sri Lanka, Bengala, Assam, Sumatra, navigando fino alla Cina. Tornò in Nord Africa attraverso l’India e il Medio Oriente durante il periodo della peste nera. Tornò in Marocco nel novembre del 1349. Dopo un breve soggiorno visitò la Spagna moresca e in seguito si recò in Mali. Terminò i suoi viaggi nel dicembre 1353.
Dopo aver completato il suo lungo viaggio, Ibn Battuta trascorse due anni a dettare la storia dei suoi viaggi al suo segretario, Ibn Juzayy, che gli era stato nominato dal sultano del Marocco. Il risultato è stato un contributo magistrale al genere conosciuto come rihla, e Ibn Battuta ha dato a questo tipo di racconto di viaggio una nuova dimensione. Meno di un secolo prima Marco Polo aveva fatto un viaggio in Asia con una narrazione risultante di minore portata e dettaglio.
Il racconto di Ibn Battuta dei suoi viaggi è un racconto di viaggi attraverso tre continenti, 120,000 chilometri (80,000 miglia) di culture conosciute e sconosciute, e includeva, tra le altre osservazioni, cerimonie alla corte dei sultani, l’incendio di vedove in India e cannibali. I viaggi di Ibn Battuta rappresentano il viaggio via terra più lungo prima dell’invenzione della macchina a vapore.