Arcivescovo messicano; b. Puebla, Messico, 11 marzo 1841; d. Ejutla, Messico, 18 maggio 1922. I suoi genitori erano Tomás Gillow, di origine inglese, e María Zavalza y Gutiérrez, marchesa di Selva Nevada. All’età di dieci anni Gillow andò in Inghilterra e trascorse tre anni alla Stonyhurst School. Ha poi studiato filosofia a Namur in Belgio. In visita a Roma nel 1862, fu ricevuto e onorato da Papa Pio IX. A Roma ha studiato teologia. Nel 1865 tornò in Messico e fu ordinato sacerdote a Puebla da Bp. Carlos M. Colina. Rientrato a Roma nel 1869, ottenne il dottorato in diritto canonico. Il 26 maggio 1887, Papa Pio IX nominò Gillow vescovo di Antequera, Oaxaca, per succedere al defunto Márquez Goyeneche. Gillow fu consacrato nella festa di Sant’Ignazio, il 31 luglio 1887, dall’arcivescovo Labastida del Messico; ha preso possesso della sua diocesi a novembre. Nel 1890 andò di nuovo a Roma con cinque studenti del Collegio Latinoamericano. Gillow tornò in Messico l’anno successivo con una bolla papale elevando Antequera ad arcivescovato, per il quale era stato nominato arcivescovo. Ha convocato un consiglio provinciale, che si è riunito a Oaxaca dall’8 dicembre 1892 al 12 marzo 1893. La sua eccezionale capacità ha portato alla sua considerazione per un cardinalato, ma non ha ricevuto la nomina a causa dell’opposizione politica. Ha inoltre assistito al Consiglio plenario sull’America Latina a Roma.
Oltre ai suoi doveri pastorali, Gillow ha lavorato per il miglioramento materiale della sua arcidiocesi e ha contribuito allo sviluppo del sistema ferroviario messicano. Durante una visita a San Antonio, in Texas, propose la costruzione di un seminario che potesse essere utilizzato dai messicani in caso di nuove persecuzioni. Fu costretto all’esilio quando scoppiò la Rivoluzione nel 1910. Per qualche tempo Gillow visse a San Antonio e successivamente a Los Angeles, dove preparò le sue memorie prima di tornare in Messico.
Bibliografia: e. valverde tÉllez, Bio-Bibliografia ecclesiastica messicana, 1821-1943, 3 v. (Città del Messico 1949).
[l. medina ascensio]