Feldman, Wilhelm (1868-1919), scrittore e critico polacco. Nato a Zbaraz, in Galizia, era di origine ḥasidica, ma sosteneva l’assimilazione e di fatto si convertì prima della sua morte. Come redattore del mensile di Cracovia Critica (1901–14) e come critico letterario, Feldman fu prominente nel movimento letterario progressista, Mloda Polska (“Giovane Polonia”). I suoi lavori critici includono Letteratura polacca contemporanea (“Letteratura polacca contemporanea”, 1903, 19308), uno studio che suscitò notevoli controversie a causa delle sue opinioni radicali; e Critica letteraria contemporanea in Polonia (“Critica letteraria contemporanea in Polonia”, 1905). Tra i libri politici di Feldman ci sono Partiti e programmi politici in Galizia, 1846–1906 (“Partiti e programmi politici in Galizia 1846-1906”, 2 voll., 1907); e La storia del pensiero politico polacco nel periodo post-partizione (“Storia del pensiero politico polacco dopo le partizioni”, 3 voll., 1920). Sebbene Feldman scrisse romanzi su temi ebraici, il suo atteggiamento antipatico divenne sempre più evidente. Due lavori sui problemi ebraici erano Assimilatori, sionisti e polacchi (“Assimilazionisti, sionisti e polacchi”, 1893); e L’atteggiamento di Adam Mickiewicz nei confronti degli ebrei (“Atteggiamento di Mickiewicz verso gli ebrei”, 1890).
Il figlio di Wilhelm Feldman, józef (1899-1946), storico, era professore all’Università Jagellonian di Cracovia. I suoi libri includono La Polonia e l’Affare Orientale 1709–1714 (“La Polonia e la questione orientale 1709-1714,” 1926) e Il problema polacco-tedesco nella storia (1946, tr. Della versione precedente Antagonismo polacco-tedesco nella storia, 1935).
bibliografia:
In memoria di Wilhelm Feldman (1927), incl. bibl .; E. Mendlesohn, in: Revisione slava, 18 (1969), 577-90; Libro commemorativo in onore di Józef Feldman (= K. Tymieniecki e Z. Woyciechowski (a cura di), Annali storici, no. 18, 1949), incl. Riassunti in francese; Polski Słownik Biograficzny, 6 (1948), 396-404. Inserisci. bibliografia: E. Mendelsohn, “Wilhelm Feldman ve-Alfred Nosig, Hitbollut ve-Ẓiyyonut be-Lvov,” nel: DifficileII, 89–111.
[Moshe Altbauer]