Insegnante e studioso gesuita messicano, meglio conosciuto per aver scritto la prima opera popolare sugli Aztechi; b. Veracruz, Messico, 9 settembre 1731; d. Bologna, Italia, 2 aprile 1787. Clavigero trascorse i suoi primi anni nella Mixteca, la parte occidentale del moderno stato di Oaxaca, dove suo padre era agente reale. Nel febbraio 1748 entrò nella Compagnia di Gesù a Puebla. Fu ordinato nell’ottobre 1754. Verso la fine del 1756 fu mandato a Città del Messico per insegnare ai nativi messicani a San Gregorio, una scuola adiacente alla famosa scuola gesuita di San Pietro e San Paolo. Qui ha approfondito il suo entusiasmo per la storia messicana precolombiana. Nel marzo 1762 Clavigero fu trasferito in un’altra scuola nativa a Puebla, dove rimase fino alla nomina di professore di filosofia a Morelia nell’estate del 1763. Ascoltando la chiamata del generale gesuita di modernizzare il curriculum di studi nelle scuole dei gesuiti, insegnò corsi nella nuova fisica di Isaac Newton. In tal modo ottenne una fama duratura come pioniere nella riforma intellettuale del Messico del XVIII secolo. Quando i gesuiti furono banditi dall’impero spagnolo nel giugno 18, Clavigero si recò a Bologna e dapprima occupò le sue ore di svago nello studio della civiltà azteca. Era angosciato dalla disinformazione contenuta nei libri europei sulle Americhe in generale e sul Messico in particolare.
Decise di confutare questi errori descrivendo il Messico com’era realmente. Il risultato è stato il Storia antica del Messico (1780–81), che per la sua disposizione sistematica, lo stile chiaro e il simpatico interesse per la civiltà azteca fu elogiato dagli storici e gli valse fama internazionale. Il suo lavoro ha fortemente influenzato lo studio della civiltà azteca per molti decenni, ed è ancora tenuto in grande considerazione, nonostante le carenze e il fatto che molti progressi sono stati fatti negli studi aztechi dai tempi di Clavigero. Ha anche scritto un file Storia della [Bassa] California (1789). Dopo la soppressione dei Gesuiti nel 1773, Clavigero trascorse il resto della sua vita come sacerdote diocesano a Bologna.
Bibliografia: ej burrus, “Jesuit Exiles: Precursors of Mexican Independence”, Mid America 36 (1954) 161-175. j. le riverend brusone, “L’antica storia di padre Francisco Javier Clavijero”, in Studi di storiografia della Nuova Spagna, da h. dÍaz thomas et al. (Città del Messico 1945).
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