bilocazione

La posizione di un corpo in due luoghi contemporaneamente. Ciò presenta una particolare difficoltà nella scolastica, dove le nozioni aristoteliche di localizzazione (ubi ) e il luogo sono applicati agli eventi dell’ordine soprannaturale. La difficoltà viene solitamente risolta distinguendo tra bilocazione vera, o localizzazione simultanea in due punti in modo proporzionale, e bilocazione apparente, dove la seconda presunta posizione non è commisurata.

F. suÁrez ei suoi seguaci sostengono che, a causa della dottrina cattolica dell’Eucaristia, la vera bilocazione è sia possibile che necessaria. L’argomento per questo si basa in ultima analisi sulla comprensione di Suárez del luogo come assoluto e indipendente dal luogo esterno. San Tommaso d’Aquino e gli scolastici in generale sostengono il contrario. Se posizione significa che un corpo è completamente circondato dal suo posto, allora ammettere una seconda posizione allo stesso tempo significa dire che il corpo è circondato e non circondato – una contraddizione. Questi autori spiegano l’Eucaristia come una presenza non commisurata sul posto. Allo stesso modo, rispondono alle difficoltà sollevate da reputate bilocazioni dei santi sostenendo che anche queste sono solo bilocazioni apparenti – la seconda posizione apparente viene spiegata miracolosamente.

Vedi anche: bilocazione, mistica; miracoli (teologia di)

Bibliografia: r. massa, cosmologia (Roma 1961). phj hoenen, cosmologia (5a ed. Roma 1956).

[pr durbin]