Vescovo riformatore, funzionario reale, umanista inglese; b. Beckington, vicino a Frome, Somerset, Inghilterra; d. Wells, 14 gennaio 1465. Non si sa nulla dei suoi genitori. Fu ammesso al Winchester College (1404) e al New College, Oxford (24 giugno 1406), dove fu borsista (1408-20). Ha iniziato come dottore in diritto civile (1418) ed è stato subwarden (1419). Lì probabilmente attirò l’attenzione di Humphrey, duca di Gloucester, che servì (1420–c. 1438), principalmente come cancelliere. Come protetto di Gloucester, divenne rapidamente un pluralista ecclesiastico. Intorno al 1438 fu nominato segretario di re enrico vi, iniziando quattro anni di servizio reale continuo. Fu uno dei diplomatici con il cardinale Henry Beaufort a Calais (1439) e guidò i lunghi ma fallimentari negoziati sul matrimonio dell’Armagnac a Bordeaux (1442–43). Era un prezioso sostenitore delle fondazioni educative di Henry, l’Eton College e il King’s College di Cambridge. Mentre era ancora al servizio reale, come custode del sigillo privato (1443–44), fu nominato vescovo di Bath and Wells, consacrato il 13 ottobre 1443. Presto fuori dal servizio reale, risiedeva a Wells, dove si dimostrò un amministratore abile ed energico, effettuando visite episcopali all’abbazia di Bath nel 1449 e 1454 e all’abbazia di Glastonbury nel 1445 per le proteste dell’anziano abate Nicolas Frome, le cui obiezioni trattava con consumato disprezzo. Le sue ordinanze per i vicari corali di Wells (1450) sono ancora in gran parte in vigore oggi. Fu un generoso benefattore di Wells, dove spese circa 6,000 marchi in edifici, sia nel recinto della cattedrale che in città, dove una fontana e un condotto portano il suo nome. La casa del vicario da lui realizzata è stata considerata uno splendido esempio di architettura domestica quattrocentesca.
Bekynton era amico e corrispondente di molti umanisti italiani contemporanei come Flavio biondo, che gli regalò una copia del suo Decenni. Inoltre ha incoraggiato giovani studiosi inglesi come Thomas Chaundler, che ha dedicato le sue opere latine a Bekynton. Ha cambiato lo stile latino della corrispondenza diplomatica dalle prolissità della precedente pratica medievale al latino più sobrio e diretto degli umanisti italiani e così ha iniziato una tendenza di studi latini umanistici tra i successivi servi reali. Ciò che resta della sua biblioteca è un’eloquente testimonianza del suo interesse per la teologia e il diritto canonico e per la poesia e la prosa latina contemporanea.
Bibliografia: Memoriali del regno del re Enrico VI. Corrispondenza ufficiale di Thomas Bekynton, segretario del re Enrico VI e vescovo di Bath and Wells, ed. g. williams, 2 v. (La mezza età britannica 56; 1872), biog. in 1: xv-1viii. Il registro della tubercolosi, vescovo …, ed. hcm lyte e mcb dawes, 2 v. (Somerset Record Society 49–50; Londra 1934–35). ab emden, Un registro biografico dell’Università di Oxford fino al 1500 d.C. (Oxford 1957–59) 1: 157–159. il. Judd, Vita di Thomas Bekynton (Chichester 1961). La storia di Victoria della contea del Somerset, v. 2, ed. w. pagina (Londra 1911). r. Weiss, L’umanesimo in Inghilterra nel XV secolo (2d ed. Oxford 1957) 71–83, preziosi rif. a lavori e articoli su Bekynton.
[hs reinmuth, jr.]