Arpad (ebr. אַרְפָּד; nelle iscrizioni assire Ar-padda ), città nel nord della Siria, oggi Tell-Rifa’at, a nord di Aleppo; la capitale del regno arameo Bît-Aguši. Arpad è menzionato per la prima volta in fonti del IX secolo a.C. Gli scavi archeologici dimostrano che la città fu abitata dall’inizio del periodo calcolitico e che una popolazione arameica vi si stabilì già nell’ultimo terzo del secondo millennio a.C. Nell’858 a.C. Aramé, re di Arpad, si dissociò dall’alleanza degli stati della Siria settentrionale contro l’Assiria e pagò un prelievo a Shalmaneser iii. Pochi anni dopo, Shalmaneser iii conquistò alcune città affiliate ad Arpad, annettendole all’Assiria. Arpad ha svolto un ruolo politico e militare importante nella Siria dell’VIII secolo quando si è unito ad altri stati e si è ribellato agli sforzi assiri di prendere il controllo dell’area. La politica anti-assira dei re di Arpad è illustrata dalla guerra di Ben-Hadad, figlio di Hazael, re di Aram-Damasco, contro Hamath nel secondo quarto dell’VIII secolo. Bargash, re di Arpad, si alleò con Ben-Hadad. Nel 754 aC Ashurnirari v d’Assiria dichiarò guerra ad Arpad, che fu conclusa con un trattato in cui il re Matiʾ-ilu di Arpad acconsentì alla sovranità assira. Nel 745 Matiʾ-ilu firmò un trattato con Bar-Ga’ayah, re di ktk, in cui Matiʾ-ilu rappresentava probabilmente tutti gli stati siriani dall’Eufrate a Damasco. L’alleanza sembra essere stata resa possibile dagli sforzi unificati di tutti gli stati siriani per spezzare il potere dell’Impero assiro e liberarsi dal suo dominio. Nel 743 Tiglat-Pileser III, re d’Assiria, combatté contro Arpad, aiutato dall’esercito di * Ararat. Dopo quattro anni di guerra e assedio, Arpad cadde e divenne una provincia assira. Un altro tentativo di ribellione fu fatto nel 720 quando la città si unì alla rivolta fallita di Hamath e di altri stati siriani ed Ere Israel contro Sargon II. Echi della caduta di Arpad e della sua distruzione da parte dell’Assiria si trovano in II Re 18:34; 19:13; Isaia 10: 9; 36:19; 37:13; e Geremia 49:23. I dati archeologici rivelano che il luogo non fu del tutto abbandonato, ma continuò ad essere abitato fino al periodo romano (IV sec. D.C.).
[Bustanay Oded]