L’amicizia particolare è un’associazione esclusiva tra due persone basata sul fascino emotivo. In quanto tale, è una perversione del dono di Dio di una buona e sana amicizia. Nella definizione stessa di amicizia particolare si trova la distorsione della verità che è. È un’associazione esclusiva e quindi lesiva della carità universale dovuta a tutti. È un’amicizia basata sul fascino emotivo e motivata più dagli interessi egoistici degli “amici” che dal desiderio di ciascuno di promuovere il bene dell’altro. Pertanto, non merita di essere chiamato amicizia se non in un senso esteso del termine.
Il pericolo di stringere amicizie particolari è direttamente proporzionale all’instabilità emotiva di una persona. Tale associazione esiste più spesso tra coloro che sono emotivamente insicuri. Le amicizie particolari sono espressione della tendenza umana ad amare ed essere amati, che in questo caso viene applicata in modo sbagliato. Tali amicizie possono svilupparsi tra persone del sesso opposto o dello stesso sesso.
Le caratteristiche di un’amicizia particolare sono: (1) Esclusività: tutta l’attenzione è focalizzata su una persona al punto che c’è risentimento per l’intrusione degli altri. (2) Gelosia: poiché tutta l’attenzione è focalizzata su una persona, c’è gelosia se quella persona ha altri amici. (3) Assorbimento mentale: gli amici si pensano l’un l’altro continuamente, più o meno allo stesso modo dei giovani amanti. Di conseguenza, la libertà di pregare, studiare, lavorare, fare i propri doveri o stare con gli altri è ostacolata. (4) La tendenza a manifestare affetto – poiché questo tipo di amicizia ha tutti i segni del rapporto tra giovani innamorati, gli amici sentono sempre di più il desiderio di manifestare affetto. Lo fanno parlando in modo sentimentale e anche con l’espressione fisica dell’amore. Per questo motivo, è ovvio che una particolare amicizia può facilmente portare a violazioni della castità. Questo può non accadere sempre, ma anche quando non porta a questo, gli effetti dannosi di un’amicizia particolare sono numerosi.
Evitare un’amicizia particolare e liberarsene implica l’uso di mezzi costantemente raccomandati dagli scrittori spirituali. Queste sono: (1) Convinzione: le persone devono essere fermamente convinte che tali amicizie siano dannose e quindi debbano essere evitate o eliminate. (2) Fiducia: quando l’emozione domina una persona, la vittoria può sembrare impossibile, ma bisogna essere convinti che la vittoria sia possibile. (3) Autodisciplina generale: proprio come un alcolizzato non può rompere la sua abitudine senza una pratica generale di autodisciplina, così nemmeno uno può rompere una particolare amicizia senza un’autodisciplina simile. (4) Separazione fisica: bisogna evitare accuratamente ogni associazione non necessaria con questo tipo di “amico” e, quando l’associazione è necessaria, bisogna stare attenti a controllare la risposta emotiva che l’accompagna. (5) Separazione mentale: bisogna evitare il più possibile di pensare all’altra persona, perché questo alimenta solo la fiamma del coinvolgimento emotivo. (6) Coltivazione di altri interessi: tali persone non possono avere successo nel vuoto, per così dire, ma devono sostituire all’oggetto sacrificato un interesse per le cose giuste. Solo in questo modo è possibile evitare o rimediare a un grave difetto.
Per vedere la cosiddetta amicizia particolare per la perversione che è, basta confrontarla con la buona e sana amicizia in cui gli amici crescono reciprocamente nella bontà e nel perseguimento di ideali superiori.
Vedi anche: amicizia.
Bibliografia: ga kelly, Guida per i religiosi (Westminster, Md. 1956) 55–81. un. tanquerey, La vita spirituale (Westminster, Md. 1945).
[c. doratura]