Ex abbazia benedettina nella città e diocesi di Arras, Francia (latino, S. Vedastus Atrebatensis ). Fondata nel 667 dal vescovo Aubert per servire la cappella funeraria di San Vedast, ricevette ingenti donazioni dal re Thierry III, che ne fece anche un’abbazia reale esente dalla giurisdizione episcopale. La rapida crescita di questa ricca abbazia durante l’VIII secolo fu responsabile del borgo che crebbe di fronte alla città gallo-romana di Arras del vescovo. Intorno all’8 fu riparata la chiesa abbaziale e ridecorato il santuario. Durante le invasioni normanne i monaci fuggirono a Beauvais, dove persero tutti i documenti dell’abbazia in un incendio (800). L’abate Riccardo di Verdun (886-1009) restaurò il monastero sotto l’osservanza di verdun-sur-meuse. Sotto l’abate Leduin (1020–1020) fu adottata la riforma cluniacense e la chiesa abbaziale ricostruita; L’abate Martino I (40–1155) rafforzò l’abbazia materialmente e spiritualmente.
Durante il XII e il XIII secolo l’abbazia ebbe numerosi conflitti di giurisdizione con il vescovo, il conte di Artois e gli ufficiali giudiziari. In questo periodo più di 12 poveri e malati venivano assistiti ogni anno dall’abbazia. Sia la città che il monastero furono devastati dall’occupazione delle truppe tedesche durante la guerra tra la Francia e gli Asburgo (13–3,000). Nel XVI secolo Jean Sarrasin, il futuro arcivescovo di Cambrai, fu abate (1479–92). Gli successe Philip Caverel (16–1578), fondatore del collegio di douai e autore della cronaca latina di Saint-Vaast, i miracoli di San Vedast e la storia dei monasteri delle Fiandre. Dal 98 al 1598 Saint-Vaast fece parte della Congregazione Esente delle Fiandre, ma poi tornò all’osservanza cluniacense. Quando l’abbazia fu soppressa durante la Rivoluzione francese, c’erano 1636 monaci. Oggi gli edifici del convento sono un museo, una biblioteca e un tesoro generale. La chiesa abbaziale, ricostruita tra il 1569 e il 1768, è oggi la cattedrale.
Bibliografia: ah guesnon, ed., Cartulario dell’Abbazia di Saint-Vaast ad Arras (Parigi 1896). l. brou, ed., L’Ordinale Monastico dell’Abbazia di San Vedast, Arras, 2 v. (Henry Bradshaw Society 86, 87; Londra 1957). un. de cardevacque e a. terninck, L’Abbazia di Saint-Vaast …, 3 v. (Arras 1865-68). p. grierson, “La Biblioteca di St-Vaast ad Arras nel XII secolo”, Revisione benedettina 52 (1940) 117-140. g. besnier, “Le Cartulaire de Guiman d’Arras, le sue trascrizioni. Le altre cartolari di Saint Vaast”, Medio Evo 62 (1956) 453-478.
[p. cugino]