Kotsuji, setsuzo

Kotsuji, setsuzo (Abraham ; 1899–1973), ebraista giapponese. Kotsuji è nato a Kyoto, in Giappone, in una famiglia che dichiarava di discendere da una lunga stirpe di sacerdoti shintoisti. Convertitosi al cristianesimo da giovane, ha frequentato l’American Presbyterian College di Tokyo dal 1916 al 1923. Dopo aver servito come ministro per diversi anni, è andato negli Stati Uniti nel 1927 e ha studiato all’Auburn Theological Seminary di New York e poi al Pacific School of Religion a Berkeley, California. Lì ha conseguito la laurea in BD nel 1931. La sua tesi, “L’origine e l’evoluzione dell’alfabeto semitico”, è stata pubblicata diversi anni dopo a Tokyo. Ritornato in patria, ha insegnato Antico Testamento ed Ebraico al Seminario Teologico dell’Università Aoyama Gakuin. Nel 1937 scrisse una grammatica ebraica e per un breve periodo si sforzò di organizzare l’Istituto di ricerca biblica a Tokyo. Poco prima del coinvolgimento del Giappone nella seconda guerra mondiale, Kotsuji si è impegnato ad assistere numerosi ebrei dell’Europa orientale che hanno trovato un rifugio temporaneo a Kobe. Nel suo volume, Yudaya-jin no Sugata (1943), ha cercato di familiarizzare i suoi connazionali con la storia e la vita del popolo ebraico. Kotsuji continuò i suoi studi ebraici e biblici nel dopoguerra e nel 1959 si recò in Israele dove, prendendo il nome di Abraham, divenne formalmente ebreo. Negli anni successivi tenne conferenze davanti al pubblico ebraico negli Stati Uniti. Nella sua autobiografia, Da Tokyoto Gerusalemme (New York, 1964), Kotsuji ha raccontato il tema centrale della sua vita: la ricerca della soddisfazione spirituale, che alla fine ha trovato nel giudaismo.

[Hyman Kublin]