Lewis, im

Lewis, im (1930–), antropologo sociale. Nato a Glasgow, in Scozia, Ioan Myrddin Lewis ha studiato all’Università di Glasgow e all’Università di Oxford, dove ha conseguito un diploma in antropologia sociale nel 1952, un B.Litt. nel 1953 e un D.Phil. nel 1957. Ha lavorato come assistente di ricerca presso il Royal Institute of International Affairs di Londra nel 1954 e 1955, poi come docente di studi africani presso l’University College of Rhodesia e Nyasaland a Salisbury, Rhodesia meridionale (ora University of Zimbabwe) , dal 1957 al 1960. Lewis tornò all’Università di Glasgow come docente di antropologia sociale dal 1960 al 1963, e divenne docente di antropologia all’Università di Londra nel 1963. Dal 1982 Lewis fu professore di antropologia alla London School of Economics and Political Science ed è stato direttore onorario dell’International African Institute, diventando infine professore emerito di antropologia presso la London School of Economics.

Lewis ha scritto molte opere significative sui sistemi religiosi e culturali africani, incluso Popoli del Corno d’Africa: Somalo, Afar e Saho (1955); Pastoral Democracy: A Study of Pastoralism and Politics between the Northern Somalo del Corno d’Africa (1961); Una storia moderna della Somalia (1988); Blood and Bone: The Call of Kinship in Somali Society (1994); e Santi e somali: Islam popolare in una società basata su clan (1998).

Il lavoro di Lewis del 1971, Religione estatica: uno studio antropologico del possesso spirituale e dello sciamanesimo, è diventato un testo classico nei dipartimenti universitari di antropologia, sociologia, religione e psicologia. Lewis ha esplorato in questo lavoro le funzioni sociali della nozione di possesso spirituale, così come i fondamenti psicologici dell’esperienza estatica, suggerendo connessioni tra sciamanesimo e psicoanalisi.

Lewis ha lavorato come membro di numerose organizzazioni professionali, tra cui l’International African Institute, il Royal Anthropological Institute, la Anglo-Somali Society e l’Associazione degli antropologi sociali del Commonwealth britannico. È stato ricercatore in scienze sociali coloniali nel Protettorato del Somaliland dal 1955 al 1957, borsista in visita alla Carnegie nella Repubblica di Somalia nel 1962 e borsista dell’Accademia britannica nel 1986. Oltre ai suoi numerosi libri, ha contribuito a numerose pubblicazioni, includendo il Journal of Modern African Studiese ha lavorato come editore del Giornale del Royal Anthropological Institute (precedentemente pubblicato come Uomo) da 1968 a 1972.

[Dorothy Bauhoff (2a ed.)]