Zabara, natan

Zabara, natan (1908–1975), romanziere e drammaturgo russo yiddish. Zabara è nata a Rogachev, in Bielorussia. Alla fine degli anni ‘1920 ha studiato presso l’Istituto di cultura ebraica associato all’Accademia delle scienze ucraina. Ha iniziato a pubblicare nel 1930 e ha scritto Radioroman (“Radio Novel”, 1932) sullo sviluppo di nuove tecnologie militari: romanzi sulla vita felice degli ebrei sovietici, come Nilovka (“Nilovka”, 1938), libri di saggi come Mensh un zeitn (“Peoples and Times”, 1938), un romanzo, Hein vert geboyrn a velt (“Today a World is Born,” 1965: Russian trans. 1968), riflettendo la sua esperienza in prima linea durante la seconda guerra mondiale e la sua esperienza come corrispondente per la stampa sovietica nella Germania del dopoguerra, e il suo romanzo-cronaca A Poshete Mame (“An Ordinary Mama”, 1967) su G. Chudnovskiy, il primo comandante sovietico del Palazzo d’Inverno e commissario rosso della città di Kiev.

Tra il 1950 e il 1956, come la maggior parte delle figure culturali ebraiche sopravvissute nell’Unione Sovietica, Zabara era in prigione e in un campo di prigionia (a Kolyma). Ha organizzato i servizi della vigilia di Pasqua (sedarim) per i giovani ebrei e li ha introdotti alle loro tradizioni e cultura nazionali. Dopo aver riconquistato la sua libertà, divenne uno dei primi insegnanti clandestini di ebraico a Kiev.

Il suo romanzo storico in tre parti incompiuto Galgal Ḥozer (“All Repeats Itself”, Mosca, 1979) ha suscitato l’interesse dei lettori ebrei ben oltre i confini dell’Unione Sovietica. L’opera presenta un ampio panorama della vita ebraica del Medioevo, raffigurante scrittori, poeti, studiosi, filosofi e mecenati ebrei del XIII-XIV secolo. Zabara introduceva spesso nei suoi romanzi detti e leggende tratte da fonti antiche, citandole spesso in ebraico o aramaico, traducendole poi in yiddish. La pubblicazione di questo è stato un evento eccezionale nella letteratura ebraica sovietica ufficiale, cioè pubblicata, che generalmente evita le opere che riflettono la creatività culturale ebraica.

[The Shorter Jewish Encyclopedia in russo]