Wyszyński, casimir, ven.

Procuratore generale dei Padri Mariani; b. Jeziora Wielka, vicino a Varsavia, Polonia, 19 agosto 1700; d. Balsamão, vicino a Bragança, Portogallo, 21 ottobre 1755. Wyszyński ha frequentato i collegi scolopi a Góra Kalwaria ea Varsavia. Dopo aver completato gli studi, per assecondare i desideri del padre, iniziò la carriera nel servizio civile. Intorno al 1722 intraprese un pellegrinaggio a Santiago de Compostela, in Spagna, in adempimento di un voto. Vicino al confine spagnolo, sopraffatto da una malattia derivante dal clima avverso, dovette rinunciare al resto del suo pellegrinaggio. A Roma ottenne la dispensa papale dal voto ed entrò nei Padri Mariani (1723), ricevendo il nome religioso Casimiro di San Giuseppe. Tornò in Polonia e fece il noviziato, e un anno dopo la professione solenne fu ordinato sacerdote (1726). Ha ricoperto con distinzione gli uffici di maestro dei novizi, superiore locale, superiore generale (1737–41; 1747–50) e procuratore generale a Roma (1750–53).

Con saggia guida ed esempio ha portato a un rinnovamento spirituale dell'ordine. Ha promosso instancabilmente la causa di beatificazione di Stanislaus papczyŃski, fondatore dei Padri Mariani. Nel 1754 stabilì la prima fondazione dei Mariani in Portogallo a Balsamão, dove morì. Il suo corpo è sepolto nella chiesa del monastero. La sua causa di beatificazione fu avviata nel 1763, introdotta nel foro apostolico nel 1780, interrotta dopo il decreto "de non cultu" del 1782 e ripresa nel 1953. La sua vita di S. Papczński, Vita SD Stanislaus Cong. P Marian fondatore, è esistente solo nella traduzione portoghese di J. Teixeira, Vida do Ven. Servo de Deos, o Padre Estanisláo de Jesus Maria (Lisbona 1757).

Bibliografia: aj de s. a vargas, "CVP Casimiro vem a Portugal", Ricordo di Balsamão (Bragança, Port. 1859) 100–120. m. alves, in Memorie storico-architettoniche del quartiere di Bragança (Porto, Port. 1931) v.7. j. de Castro, "Convento Balsamão, in Bragança e Miranda (Porto, Port. 1947) 2: 257-273.

[cj krzyŻanowski]