Ribadeneyra, Pedro de

Storico, scrittore ascetico e discepolo di Ignazio di Loyola; b. Toledo, 1 novembre 1526; d. Madrid, 22 settembre 1611. Quando era a Roma come paggio del cardinale Alexander Farnese, entrò nella Compagnia di Gesù (18 settembre 1540). Dopo gli studi all'Università di Padova (1545–49), insegnò a Palermo e al Germanicum, Roma. Ordinato sacerdote nel 1553, fu nei Paesi Bassi dal 1556 al 1560, dove consolidò la società e si fece un nome come predicatore. Era in Inghilterra nell'inverno del 1558-59. Tra il 1560 e il 1572 ricoprì molti importanti uffici amministrativi della società in Italia, ma la cattiva salute lo costrinse a tornare in Spagna nel 1573. Da allora fino alla sua morte si occupò principalmente della scrittura. I più noti delle sue opere classiche castigliane sono la sua vita di Sant'Ignazio, una storia dello scisma in Inghilterra e il Corona di (Vite dei Santi).

Bibliografia: Opere scelte di Padre Pedro de Rivadeneira, ed. v. della fonte (Madrid 1868). Storie della contro-forma, ed. e. rey (Madrid 1945). Gesù storico (Madrid 1894 – Roma 1932–), esp. Monumenta Ribadeneyra. c. sommervogel et al., Biblioteca della Compagnia di Gesù, 11 v. (Bruxelles-Parigi 1890-1932; v. 12, suppl. 1960) 6: 1724–58. jm prat, Storia di padre Ribadeneyra, disciplina di sant'Ignazio (Parigi 1862). un. astrain, Storia della Compagnia di Gesù, 7 v. (Madrid 1902–25). Enciclopedia della religione cattolica, ed. rd ferreres et al., 7 v. (Barcellona 1950–56) 6: 730–732.

[f. Courtney]