Olomouc

Olomouc (Ger. Olmuetz ), città della Moravia, Repubblica Ceca. Gli ebrei vi vengono menzionati per la prima volta da * Isaac b. Dorbelo (1140 circa; un riferimento del 1060 di un cronista successivo è inaffidabile). Nel 1273 il vescovo riferì con disapprovazione a papa * Gregorio x sugli ebrei di Olomouc. Nel 1278 Rodolfo I d’Asburgo decretò che gli ebrei dovessero partecipare a tutti i pagamenti alla città sullo stesso piano di tutti gli altri cittadini. Un registro 1413-20 degli ebrei (fatale gratuito) e le loro transazioni sono esistenti. C’era un Strada ebraica (* Quartiere ebraico), ma la comunità ebraica fu espulsa nel 1454 e le loro proprietà cedute al comune, che dovette assumersi le tasse precedentemente pagate dagli ebrei. Alcuni singoli ebrei, tuttavia, continuavano a essere tollerati in città nei giorni feriali. La comunità ebraica fu ricostituita nel 1848 e gli ebrei di * Prostejov (Prossnitz) e * Kromeriz commerciarono lì. Il primo ebreo autorizzato a trasferirsi è stato sequestrato da una folla e trasportato fuori città su un carro funebre. Nel 1863 fu fondata una congregazione (* Kultusverein), nel 1867 fu istituito un cimitero e nel 1891 la comunità fu approvata. Nel 1897 fu dedicata una magnifica sinagoga e nello stesso anno si riunì a Olomouc la prima convenzione sionista d’Austria. Nel 1900 parte del nuovo cimitero comunale fu assegnato alla comunità. Olomouc ha assorbito molti rifugiati della prima guerra mondiale. Gli ebrei furono determinanti nel suo sviluppo economico, principalmente quello dell’industria del malto. Nel 1903 c’erano 2,198 ebrei (3.3% della popolazione totale) e nel 1941 4,015. Con l’occupazione tedesca la sinagoga fu incendiata (il 15 marzo 1939). Gli ebrei dei dintorni erano concentrati nella città e dei 3,445 deportati nei campi di sterminio attraverso * Theresienstadt nel giugno-luglio 1942, c’erano 232 sopravvissuti. Dopo la seconda guerra mondiale si ristabilì una piccola comunità. Nel 1949 fu dedicato nel cimitero un monumento ai caduti dell’Olocausto e nel 1955 fu istituita una sinagoga. Nel 1959 la comunità contava 450 persone ed era guidata dal rabbino di distretto di * Brno. Rimase una comunità attiva, diventando parte della Repubblica Ceca nel 1993. Olomouc era ben noto tra gli ebrei dell’Europa orientale come centro per il commercio di bestiame *.

bibliografia:

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[Meir Lamed]