Nuri, arzllah (1843-1909)

Hajj Shaykh Fazlallah b. Mulla ˓Abbas Mazandarani Tehrani, comunemente noto come Fazlallah Nuri, è nato nel villaggio di Nur a Mazandaran. Era un eminente studioso sciita iraniano e il marja˓-e taqlid (fonte di emulazione) di Teheran all’inizio del ventesimo secolo. Ha studiato a Najaf con Mohammad Hasan Shirazi e ha raggiunto il grado di mujtahid in giovane età.

Nuri ha partecipato attivamente alla rivoluzione costituzionale del 1905-1906. Ha svolto un ruolo controverso negli eventi della rivoluzione, prima sostenendo e poi rivoltandosi contro il governo costituzionale. Nuri era d’accordo con i suoi avversari sulla necessità dello stato di diritto e delle restrizioni al potere tirannico del re. Consapevole dei pericoli di una costituzione laica per l’Islam e per gli ulema sciiti, tuttavia, ha dichiarato il costituzionalismo incompatibile con l’Islam. Invece, ha sostenuto il mashrutah-ye mashru˓ah, cioè una costituzione basata sulle leggi dell’Islam.

Nuri ha pubblicato la sua argomentazione contro il governo costituzionale in diversi trattati, tra cui Nizam nameh-ye islami (Costituzione islamica), Tadhkirat al-ghafil wa irshad al-jahil (Un promemoria per i negligenti e una guida per gli ignoranti), e Lawayih (Lettere) in cui lo sosteneva mashrutah (costituzione) era contro i precetti dell’Islam sciita. Divenne il critico più schietto della costituzione del 1906-1907 e il più ardente oppositore dei costituzionalisti. L’agitazione di Nuri contro le forze costituzionaliste lo portò in conflitto con loro, che lo catturarono e infine lo impiccarono a Teheran nel luglio 1909.