Necessità di mezzi

Qualcosa si dice che sia necessario con la necessità dei mezzi quando adempie alla funzione di si intende alla fine; quindi è intrinsecamente correlato alla natura del soggetto che lo richiede. Questa necessità appartiene all’ordine ontologico.

La necessità dei mezzi può essere assoluta o relativa. È assoluto quando esclude la possibilità di essere rifornito da qualcos’altro; ad esempio, la grazia santificante è necessaria per la visione beatifica per assoluta necessità di mezzi. La necessità assoluta di mezzi è anche chiamata necessità metafisica.

La necessità dei mezzi è parente quando non esclude la possibilità di essere rifornito da qualcos’altro. Così il battesimo d’acqua è necessario per la salvezza mediante una relativa necessità di mezzi; infatti, a determinate condizioni, il Battesimo di desiderio (in voto ) può rimettere il peccato originale. Allo stesso modo la Chiesa è necessaria per la salvezza per assoluta necessità di mezzi, ma l’appartenenza alla Chiesa è necessaria solo per relativa necessità di mezzi, perché, se si è invincibilmente ignoranti della Chiesa e allo stesso tempo, attraverso la mediazione invisibile della Chiesa, si possiede fede e grazia santificante, si può essere salvati senza essere un membro formale. La necessità relativa dei mezzi è anche chiamata necessità fisica.

In un linguaggio più teologico, l’assoluta necessità dei mezzi richiede la presenza di una cosa che è il mezzo nella sua piena realtà (in re ), mentre la relativa necessità può essere soddisfatta dal desiderio o votum (in voto).

Vedi anche: necessità di precetto; salvezza, necessità della chiesa per.

Bibliografia: f. lakner, Lessico per la teologia e la chiesa 2, ed. j. hofer e k. rahner (Friburgo 1957–65); suppl., Il Concilio Vaticano II: documenti e commenti, ed. hs brechter et al., pt. 1 (1966) 7: 862–863.

[m. eminyan]