Dirigente ed educatore dei Cavalieri di Colombo; b. Malden, Massachusetts, 27 dicembre 1906; d. New Haven, Connecticut, 6 dicembre 1994. John W. McDevitt è stato undicesimo cavaliere supremo dei cavalieri di colombo, posizione che ha ricoperto dal febbraio 1964 fino a quando si è ritirato nel gennaio 1977. Dopo aver conseguito la laurea BA e MA presso il Boston College, tra Nel 1942 e nel 1961 McDevitt insegnò, prestò servizio come preside alla Malden High School di Malden ed era sovrintendente delle scuole a Waltham, Massachusetts. Durante questo periodo, ha presieduto il Massachusetts State Board of Education e servito in vari consigli scolastici. A lungo attivo nei Cavalieri di Colombo in Massachusetts, è entrato a far parte dello staff del quartier generale dei Cavalieri a New Haven nel 1961 come vice cavaliere supremo ed è stato eletto cavaliere supremo sei anni dopo in seguito alla morte di Luke E. Hart.
Come capo della società fraterna cattolica in un’era di rapidi cambiamenti sociali ed ecclesiastici e frequenti controversie, McDevitt ha incoraggiato i Cavalieri ad abbandonare le pratiche di ammissione a volte utilizzate per la discriminazione razziale, a porre maggiore enfasi sulla vita familiare e a coltivare relazioni migliori con i vescovi e la Santa Sede, pur continuando a sostenere l’ortodossia dottrinale e morale e il conservatorismo culturale. Sotto la sua guida, i Cavalieri hanno donato la terra per la nuova sala delle udienze al Vaticano, hanno avviato un programma continuo di finanziamento dei costi di collegamento in salita delle trasmissioni satellitari per le principali cerimonie papali a Roma più volte all’anno e hanno esteso la collaborazione e il sostegno a tale Chiesa statunitense. entità come il John La Farge Institute, il Center for Applied Research in the Apostolate e la United States Catholic Conference’s Task Force on Urban Problems. Durante il mandato di McDevitt, l’appartenenza ai Knights è aumentata da circa 1,150,000 a 1,250,000 e il programma assicurativo dell’organizzazione è cresciuto in modo significativo. Gli successe come cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo da Virgil C. Dechant.
Bibliografia: cj kauffman, Fede e fraternalismo: la storia dei cavalieri di Colombo, rev. ed. (New York 1992); “John W. McDevitt” Columbia (Maggio 1983).
[r. shaw]