Goldin, judah (1914–1998), studioso e insegnante statunitense. Goldin è nato a New York City. Ha ricevuto il suo BSS dal City College di New York e il suo BHL dal Seminary College of Jewish Studies presso il Jewish Theological Seminary of America (1934). Ha conseguito un master in letteratura inglese presso la Columbia University e un MHL e DHL presso il Jewish Theological Seminary. Ordinato dalla JTS nel 1939, fu anche decano e professore di Aggadah.
Ha poi insegnato religione, letteratura ebraica e storia in diverse istituzioni. Ha ricoperto incarichi di facoltà presso la Duke University e la University of Iowa prima di passare nel 1958 a un periodo di 15 anni alla Yale University, insegnando Judaica classica. Poi, per un periodo ancora più lungo, è stato professore di letteratura ebraica post-biblica all’Università della Pennsylvania. Al suo ritiro nel 1985, è diventato professore emerito lì.
Goldin era un membro dell’American Academy for Jewish Research e presidente del Yale Judaica Research Committee. È stato anche Guggenheim Fellow e Fulbright Research Scholar e ha lavorato come consulente su Judaica per il Enciclopedia Britannica.
La particolare preoccupazione accademica di Goldin era il giudaismo rabbinico, ed era un traduttore abile e aggraziato. Per molti anni è stato editore della serie Yale Judaica e ha curato L’espressione ebraica (1970) e Shirta: The Song at the Sea Midrash (1971), tra gli altri libri. Nel 1988 la Jewish Publication Society ha inaugurato la sua serie Scholars of Distinction con il libro di saggi raccolti di Goldin, Judah Goldin: Studies in Midrash e letteratura correlata. Nel 1996 ha ricevuto il premio Jewish Cultural Achievement per la borsa di studio testuale della National Foundation for Jewish Culture.
Tra le opere di Goldin ci sono I padri secondo il rabbino Nathan (1955), una traduzione annotata; Il Talmud Vivente (1957), un compendio di commentari medievali Acquista Avot; e “Il periodo del Talmud” (in L. Finkelstein (ed.), Gli ebrei…, 1 (19603), 115-215).
[Jack Reimer /
Ruth Beloff (2a ed.)]