Fl. 400; data di nascita, consacrazione episcopale e morte sconosciuta. La fonte principale della sua vita è la sua Il rapporto sull’ordinazione. Era in viaggio in Oriente quando ricevette la notizia che era stato eletto vescovo di Brixia (Brescia) per succedere a Filastrio († 397). Nonostante la sua opposizione alla nomina, fu finalmente convinto da Sant’Ambrogio e altri vescovi dell’Italia settentrionale ad accettarla. Era uno dei vescovi latini a cui fu richiesto dall’imperatore Onorio e da papa innocente i di andare a Costantinopoli per supplicare l’imperatore Arcadio per il ritorno di san giovanni crisostomo dall’esilio, ma questa missione fallì (vedere PALLADIO, Comporre. di vita Chrys., 4; Crisostomo, Ep. 184). Dei suoi 21 sermoni esistenti, dieci furono pronunciati durante la settimana di Pasqua e l’ultimo (La vita e la morte di Philastrius ), nel 15 ° anniversario della morte del suo predecessore nella sede di Brescia. I sermoni mostrano che Gaudenzio aveva una conoscenza della teologia straordinariamente solida. Il sermone 2 contiene una trattazione importante dell’Eucaristia. Il Sermone 9 difende la verginità della Beata Vergine, e il Sermone 5 contiene un interessante passaggio sul personale episcopale e sui doveri del vescovo come guida e correttore dei fedeli. Poiché conosceva il greco, Gaudenzio nella sua esegesi poté confrontare le letture bibliche latine con quelle del testo greco. Il suo stile è semplice e chiaro e molto più vicino ai migliori standard scolastici dell’epoca rispetto a quello di Filastrius. I sermoni di Gaudenzio furono molto ammirati per il loro stile e contenuto dal suo gregge. Quelli esistenti devono la loro conservazione al fatto che un alto funzionario, Benivolus, a Memoria principale e amico di Gaudenzio, fornì al vescovo copie stenografiche, che il vescovo revisionò per la circolazione in forma scritta. L’influenza della sua formazione classica è rivelata concretamente dai prestiti di Terenzio, Cicerone, Vergil e Ovidio. C’è una moderna edizione critica dei Sermoni (Trattato ) di A. Glueck, Chiesa del Corpus Latin 68 (1956).
Festa: 25 ottobre.
Bibliografia: gm bruni, Teologia della storia secondo Gaudenzio da Brescia (Vicenza 1967). c. truzzi, Zeno, Gaudenzio e Cromazio: testi e contenuti della predicazione cristiana per le chiese di Verona, Brescia e Aquileia (Brescia 1985). un. jÜlicher, “Gaudentius (9)”, La vera enciclopedia di Pauly del classico 7.1 (1910) 859–861. Padre Bardenhewer, Storia della letteratura della chiesa primitiva 3: 485–486. u. moricca, Storia della letteratura cristiana, 3 v. In 5 (Torino 1923-1935) 2.1: 585–590. f. savio, Gli antichi vescovi d’Italia, 4 v. (Bergamo 1898–1932) 3: 149–156.
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