Heman (ebr. הֵימָן), leader orchestrale in Israele nei tempi biblici. Secondo il Libro delle Cronache, Heman era imparentato, tramite il profeta Samuele, alla famiglia levita di Korah e Kehath (i Cron. 6:18). L’affiliazione di Heman con Samuel indica il crescente prestigio della casa di Heman. In un primo momento ha adorato insieme a Jeduthun (ibid. 16: 41–42; cfr. ii Chron. 29: 14-15) sugli alti luoghi di Gabaon dove furono conservati i resti del * Tabernacolo. Nel portare l’Arca a Gerusalemme (i Cron. 15: 2–3), Davide partecipò insieme alle due famiglie di cantori, Asaf ed Etan; quando il Tempio fu costruito da Salomone (ibid. 6:16 ss.), Davide aveva già organizzato il trasferimento di Heman a Gerusalemme (ibid. 25), dove, insieme alle famiglie menzionate, poteva fare musica nel Tempio, dirigendo i suoi figli (cf. ibid. 25: 4–6). Heman ei suoi figli, vestiti di lino, suonavano (II Cron. 5:12) e celebravano i loro riti a est dell’altare. In un caso (i Cron. 25: 5) Heman è chiamato “il veggente [di Davide] del re”. i Cronache 25 riflette l’ascesa degli Hemaniti a spese degli Asafiti durante i tempi del Secondo Tempio.
Heman l’Ezrahite
Nella soprascritta del Salmo 88 è menzionato il nome Heman the Ezrahite (allo stesso modo, il cantante del Salmo 89 è chiamato: Ethan l’Ezrahite). “Ezrathite”, il nativo, può indicare una continuità con la salmodia cananea più antica. Secondo questa genealogia, che collega Heman ai “figli di Korah”, sembra che lo scrittore stabilisca una relazione tra Heman l’Ezrahite e “i figli di Korah”, come esiste tra loro ed Heman nelle Cronache (vedi sopra). Ma contrariamente a questo i Re 5:11 menziona Ethan l’Ezrahita come anche Heman, Calcol e Darda, “i figli di Mahol”, come grandi saggi che furono superati in saggezza solo da Salomone; e in i Cronache 2: 6 questi quattro sono considerati come appartenenti alla famiglia di Zerah b. Giuda (“i figli di Zerah: Zimri, Ethan, Heman, Calcol e Dara”). Varie teorie sono state avanzate per riconciliare queste discrepanze, ma sembra che il punto di vista più probabile sia che Ezrahite sia identico a Zarhi (concordando con i Cron. 2: 6); Heman l’Ezrahite deve essere considerato il padre dei cantanti e imparentato con i “figli di Korah”. Nell’antico Israele il canto e la saggezza erano associati. Vedere, ad esempio, Salmo 49: 4–5.
I figli di heman
Secondo i Cronache 25: 5, Heman aveva “quattordici figli”, i quali assistevano “il loro padre nel canto nella casa del Signore, con cembali, salteri e arpe”. Poiché i Cronache 6:18 stabilisce la relazione di Heman con Korah, i figli di Heman devono essere identificati (vedere Abraham ibn Ezra a Sal. 42: 1) con i figli di Korah, a cui sono stati attribuito e che sono anche descritti come cantanti nella cronaca di guerra risalente ai giorni di Giosafat (II Cron. 42:49). Si parla dei figli di Heman ai giorni di Ezechia (II Cron. 84:88); non sono menzionati ai giorni di Giosia (ibid. 20:18); né si dice nulla di loro (e “i figli di Korah”) negli elenchi genealogici di Esdra e Neemia. Forse questo riflette una tradizione secondo la quale furono rimossi dall’incarico durante i giorni di Giosia.
Inserisci. bibliografia:
S. Japhet, i & ii Cronache (1993), 156-58.
[Yehoshua M. Grintz]