Carvajal, gaspar de

Esploratore e missionario domenicano; b. Trujillo, Estremadura, Spagna, c. 1504; d. Lima, Perù, 1584. Secondo la sua stessa testimonianza, è venuto dalla Spagna con Bp. Vicente valverde per fondare l’Ordine di San Domenico in Perù. Vi arrivò nel 1538 e nel novembre dello stesso anno, mentre si stabilì in un convento a Lima, dovette difendere i diritti della sua comunità. Nel 1539 era a Cuzco, dove divenne il tutore legale di due dei figli di Atahualpa, Francisco Ninancuro e Diego de Ilaquita. All’inizio del 1541, come vicario generale nominato dal vescovo Valverde, si recò a Quito dove, come cappellano, si unì alla spedizione organizzata da Gonzálo Pizarro per esplorare la provincia di Canela. Una volta nelle foreste orientali, si unì a Francisco Orellana nella scoperta e nella navigazione del Rio delle Amazzoni. Era il cronista di quella spedizione, sulla quale perse un occhio. Quando arrivò in Cubagua e seppe della morte di Valverde e Francisco Pizarro, tornò subito a Lima. Il suo prestigio personale gli ha permesso di mediare per primo nella disputa tra i ascoltatori e il viceré Núñez Vela, poi nelle azioni di La Gasca a Cuzco, e infine nei disaccordi tra il viceré Andrés Hurtado de Mendoza e Bravo de Saravia. Fu priore di Lima e di Cuzco, e nel 1557 fu eletto provinciale dei domenicani in Perù. La sua giurisdizione comprendeva quindi Quito, Lima, Cuzco, Guamanga e Cile. Nei suoi ultimi anni scrisse il suo racconto di testimone oculare della scoperta del Rio delle Amazzoni per correggere alcuni dei rapporti di quella scoperta che erano già apparsi.

Bibliografia: g. di carvajal, Scoperta del Rio delle Amazzoni, ed. jt medina (Siviglia 1894; ristampato Cáceres 1953).

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