Briand, jeans verde oliva

Settimo vescovo del Quebec, Canada; b. Plérin, Francia, 23 gennaio 1715; d. Quebec, 25 giugno 1794. Fu istruito nella sua diocesi natale di Saint-Brieuc, vi fu ordinato nel 1739 e immigrò in Canada, arrivando nel 1741 con Bp. Sua Maestà Pontbriand, il suo predecessore nella Sede del Quebec. Nominato canonico, divenne assistente del vescovo, confessore delle suore e poi vicario generale. Si dedicò a questi compiti durante l’assedio del Quebec (1759) e, attraverso la sua fedele obbedienza, ottenne le grazie dei nuovi padroni inglesi. Dopo lunghe trattative e nonostante la legge britannica, fu riconosciuto come “Sovrintendente della Chiesa Romana”. Ciò gli consentì la consacrazione privata a vescovo in Francia nel 1766. Con il suo zelo e la sua diplomazia riuscì a riparare i danni subiti dalle istituzioni religiose durante la guerra. Per ricostituire il suo clero decimato, ha ordinato 90 sacerdoti durante il suo episcopato. Consolidò la situazione della Chiesa con le autorità inglesi e in cambio pretese dal suo stesso popolo una profonda lealtà agli inglesi durante la rivoluzione americana. Risiedeva nel Seminario del Quebec, contribuendo generosamente al suo sviluppo. Ha composto un nuovo catechismo per la diocesi. Con l’approvazione di Londra, scelse LP d’Esglis come coadiutore con diritto di successione e nel 1784 gli affidò l’amministrazione della diocesi.

Bibliografia: h. testardo, I vescovi del Quebec (Quebec 1889). ah gosselin, La Chiesa del Canada dopo la conquista, 2 v. (Quebec 1916-17). f. facchino, L’istituto catechistico nel Canada francese, 1633–1833 (Washington 1949). m. trudel, La Chiesa canadese sotto il regime militare, 1759-1764, 2 v. (Montreal 1956-57).

[h. preposto]