Bonifacio v, papa

Pontificato: dal 23 dicembre 619 al 25 ottobre 625. Papa napoletano consacrato dopo il pontificato di de usdedit i dilaniato dalla guerra, Bonifacio era noto per la sua capacità organizzativa. A Roma si sforzò di conformare l'uso ecclesiastico al diritto civile in materia di lasciti; stabilì il principio del diritto d'asilo e emanò leggi sulla funzione liturgica di vari ordini di chierici. Preoccupato per l'Inghilterra, Bonifacio inviò il pallio come simbolo di onore e giurisdizione a justus, arcivescovo di Canterbury, con una lettera che lo incoraggiava a consacrare altri vescovi per la diffusione della fede in Inghilterra (624). Il papa scrisse anche direttamente al re edwin di northum bria, esortandolo a studiare la fede cattolica, e alla regina ethelburga, una cristiana, incoraggiandola a procurare la cristianizzazione di Edwin e dei suoi sudditi. Alcuni anni dopo il confessore della regina, paulinus di york, battezzò Edwin e fondò l'arcidiocesi di york. All'estremità opposta della cristianità, Bonifacio e il suo successore furono testimoni della capitolazione dei tre antichi patriarcati di gerusalemme, antiochia e alessandria al dominio dell'islam quando divennero, in effetti, "califfati cristiani". Costantinopoli rimase l'unico patriarcato d'Oriente (vedi patriarcato).

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[pj mullins]