Abate; b. Germania, metà del VII secolo; d. Renty, Francia, 5 febbraio c. 705. È abbastanza certo che Bertulf (Bertoul o Bertulphus) abbia fondato l’Abbazia di Renty vicino a Saint-Omer, ma poco altro si sa della sua vita, poiché la sua biografia risale alla fine dell’XI secolo e sembra dipendere da materiale che può essere risalente non più indietro del X secolo. Secondo questo racconto, nacque pagano in Germania, andò in Gallia, fu battezzato e divenne il economus di un conte le cui proprietà a Renty ha ereditato. In seguito entrò nella fondazione monastica che aveva creato, divenne abate e vi morì. Le sue reliquie furono trasferite da Renty a Boulogne, poi ad Harlebeke, in Belgio (dopo il 935), e infine (955) a Saint-Pierre-de-Gand. Sono scomparsi nel corso delle guerre di religione del Cinquecento.
Festa: 5 febbraio.
Bibliografia: Santi 1 febbraio: 681–694. j. ferrant, Schizzo storico sul culto e le reliquie di San Bertulphe de Renty nella chiesa di Harlebeke (Bruges 1898). Analecta Bollandiana 17 (1898) 373-374. l. van der essen, Studio critico e letterario sulla vitae dei santi merovingi dell’antico Belgio (Lovanio 1907) 422–423. e. di moreau, Dizionario di storia e geografia ecclesiastica, ed. un. baudrillart et al. (Parigi 1912) 8: 1112–13. sono zimmermann, Calendario Benedictinum, (Metten 1933–38) 1: 170–172. r. emicrania, cattolicesimo 1: 1511.
[p. blecker]