Bermann, richard arnold (1883-1939), scrittore e giornalista austriaco. Bermann è nato a Vienna da una famiglia ebrea viennese assimilata, ma ha trascorso gran parte della sua infanzia a Praga. Nel 1906 ha conseguito il dottorato in filologia; ha iniziato la sua carriera di scrittore quando era ancora studente. Dal 1912 è corrispondente della Berliner Tageblatt con lo pseudonimo di Arnold Hoellriegel; viaggiò molto come giornalista straniero e corrispondente di guerra “pacificista” per il giornale Die Zeit durante la prima guerra mondiale. Dopo la guerra ha continuato la sua carriera come giornalista, scrittore di viaggi e critico cinematografico. Ha visitato la Palestina con Arthur Rundt e il loro libro Palaestina (1923) fu un brillante resoconto dei primi successi sionisti. Entrambi gli uomini sono stati attenti, tuttavia, a negare qualsiasi adesione personale al nazionalismo ebraico. A Vienna mantenne una stretta amicizia con l’autore Leo * Perutz, e conobbe anche * Freud, Viktor * Adler e Otto * Bauer. Il libro più popolare di Bermann, La nave della giungla (1927; La nave della foresta, 1931), descriveva un viaggio avventuroso sull’Amazzonia. L’argomento di Derwischtrommel (1931), apparso in inglese come Il Mahdi di Allah (1931) con un’introduzione di Winston Churchill, fu la lotta sudanese contro gli inglesi ai tempi del generale Gordon e Lord Kitchener. Dopo che i nazisti occuparono Vienna nel 1938, Bermann tentò di fuggire tre volte negli Stati Uniti. Dopo essere stato arrestato e imprigionato, è stato finalmente in grado di trovare rifugio negli Stati Uniti quello stesso anno, dove ha continuato la sua resistenza ai nazisti come direttore dell’American Guild for German Cultural Freedom a New York, un’organizzazione che ha sostenuto gli autori perseguitati. Morì nel 1939 nella colonia di artisti di Yaddo a Saratoga Springs, NY
Inserisci. bibliografia:
RA Bermann (alias A. Hoellriegel, “The ride on the cataract. An autobiography without a hero”, H.-H. Mueller (ed.), Intellettuali tedeschi in esilio. La tua accademia e il “American Guild for German Cultural Freedom “ (1993); idem, Austro-Democratico – Cittadino del mondo (1995); H.-H. Mueller, “Arnold Höllriegel – il giornalista Richard A. Bermann”, in: Relazione. media – Società – Storia (1996), 73-78.
[Sol Liptzin /
Lisa Silverman (2a ed.)]