Alessandro, beatrice

Alexander, beatrice (1895–1990), fondatrice della Madame Alexander Doll Company e una delle più note imprenditrici statunitensi. Alexander è nato a Brooklyn, NY, da Hannah Pepper, una vedova. Quando Beatrice era piccola, sua madre sposò un altro immigrato russo, Maurice Alexander; la coppia ha continuato ad avere altre tre figlie. Beatrice ha sempre considerato Alexander, che ha fondato il primo ospedale per bambole negli Stati Uniti, come il suo vero padre. Ha imparato il mestiere di fabbricare bambole nel negozio di suo padre, dove ha osservato sia la fragilità delle bambole di porcellana di quell’epoca che la loro importanza per i bambini. Il contrasto tra la ricchezza di molti clienti di Maurice e la povertà del quartiere le fece una profonda impressione e divenne determinata a raggiungere un futuro migliore. I primi dintorni di Alexander l’hanno anche abituata a vedere le donne che contribuiscono all’economia familiare; sua madre lavorava con il marito nel suo negozio, oltre ad avere la piena responsabilità della casa. Nel 1915, poche settimane dopo aver prestato servizio come valedictorian al liceo, Alexander sposò Philip Behrman, che in seguito si unì a lei nella gestione della Madame Alexander Doll Company. La coppia aveva una figlia, Mildred, cresciuta nell’azienda, così come suo figlio, William Alexander Birnbaum, presidente dell’azienda fino al 1994.

“Madame Alexander” ha iniziato la sua carriera durante la prima guerra mondiale, quando il calo delle bambole importate dall’Europa ha creato una carenza. Il suo primo progetto è stato la bambola di pezza “Infermiera della Croce Rossa”. Negli anni ‘1920 creò formalmente una delle più grandi aziende produttrici di bambole negli Stati Uniti. La Madame Alexander Doll Company ha creato più di 5,000 bambole diverse, spesso basate su personaggi letterari e personaggi Disney, oltre a persone reali. Le bambole Madame Alexander, note per la loro alta qualità e maestria artistica, sono esposte permanentemente in numerosi musei in tutto il mondo e hanno ricevuto numerosi premi. Nel 1986, Beatrice Alexander è stata insignita del premio “Bambola dell’anno” alla carriera.

Alexander, che iniziò a ritirarsi dall’attività negli anni ‘1970, era un noto filantropo, sostenendo le cause americane e sioniste. Un fiduciario della Lega delle donne per Israele, Alexander ha dato un sostegno particolare ai progetti a favore dei bambini.

bibliografia:

J. Altman, “Alexander, Beatrice”, in: PE Hyman e D. Dash Moore (a cura di), Donne ebree in America, 1 (1997), 34-35; Jewish Women’s Archive, “jwa – Beatrice Alexander”, su www. jwa.org.

[Judith R. Baskin (2a ed.)]