Ausubel, david paul

Ausubel, david paul (1918–), educatore e psichiatra statunitense, che ha contribuito in modo significativo allo studio dei fattori psicologici nello sviluppo della cultura etnica. Nato a Brooklyn, New York, Ausubel ha iniziato la sua carriera come medico e psichiatra praticante, particolarmente preoccupato per la tossicodipendenza; divenne psichiatra senior al Buffalo State Hospital nel 1947. Insegnò psicologia alla Long Island University e psichiatria alla Yeshiva University. Nel 1950 divenne capo del Bureau of Educational Research presso l’Università dell’Illinois. Nel 1957 Ausubel ricevette una borsa di ricerca Fulbright per studi in Nuova Zelanda. Lì ha continuato il suo lavoro nello sviluppo psicologico attraverso la ricerca interculturale comparativa sulla minoranza etnica Maori. I libri risultanti, La felce e il tiki, una visione americana della Nuova Zelanda (1960) e Maori Youth, a Psychoethnological Study of Cultural Deprivation (1961), ha espresso la sua convinzione che il malfunzionamento educativo potrebbe derivare dalla deprivazione culturale e che l’uso sistematico della cultura come variabile nella ricerca psicologica è di primaria importanza.

Ausubel ha sviluppato la teoria dell’apprendimento significativo, uno dei concetti di base del costruttivismo moderno. Si applica al concetto cognitivo di apprendimento, in cui una persona interagisce con l’ambiente circostante e cerca di dare un significato a ciò che percepisce.

bibliografia:

Nel 1963 scrive La psicologia dell’apprendimento verbale significativo. Altri libri di Ausubel includono Apprendimento scolastico (1969); Psicologia dell’Io e Disturbo Mentale (1977); Teoria e problemi dello sviluppo adolescenziale (1978); Ciò che ogni persona ben informata dovrebbe sapere sulla tossicodipendenza (1980); e Acquisizione e conservazione della conoscenza (2000).

[Ronald E. Ohl /

Ruth Beloff (2a ed.)]