Vescovo di Emly e martire; b. Tower Hill Castle, Cappamore, contea di Limerick, 1600; d. Balls Bridge, Limerick, 31 ottobre 1651. In quanto figlio di Murtagh O’Brien e Catherine Galwey, era imparentato con molti personaggi pubblici del suo tempo. Suo zio paterno, Maurice O’Brien, era vescovo protestante di Killaloe († 1613); suo nonno, Sir Geoffrey Galwey, era sindaco recusant di Limerick all’inizio del 1600. Terence, educato al Priorato di San Pietro Martire a Toledo, in Spagna, è stato ordinato lì c. 1628. Dopo il ritorno a Limerick, lavorò in Irlanda fino al 1643, quando fu eletto provinciale dei domenicani irlandesi. Mentre frequentava un capitolo generale a Roma (1644), cercò assistenza per la Confederazione irlandese, allora in rivolta contro gli inglesi. O’Brien, un forte sostenitore del nunzio papale Giovanni rinuccini nelle lotte interne e di fazione all’interno del cattolicesimo irlandese, fu creato vescovo di Emly su raccomandazione di Rinuccini nel 1647 e consacrato a Waterford, il 2 aprile 1648. La forza crescente dei parlamentari L’offensiva contro i ribelli irlandesi portò alla sua eventuale cattura dopo la resa di Limerick nell’ottobre 1651. Fu condannato a morte “come un originale incendiario della ribellione” e giustiziato dagli inglesi; è generalmente considerato un martire.
Bibliografia: r. Bagwell, Dizionario della biografia nazionale dai primi tempi al 1900, 63 v. (Londra 1885-1900) 14: 773–774. mj hynes, La Missione di Rinuccini … (Dublino 1932). j. o’heyn e a. coleman, Dominicani irlandesi del XVII secolo (Dundalh 1902).
[ps mc garry]