Frode

Qui si intende l’uso di frode o inganno, o la violazione delle regole di onestà, come, ad esempio, nei giochi competitivi e negli esami.

Negli sport dilettantistici di tipo agonistico esiste un tacito accordo da parte dei concorrenti al rispetto delle regole del gioco. Altrimenti l’intero scopo del gioco è sconfitto, tranne in quel tipo di gioco in cui il tentativo di aggirare le regole è considerato una parte del divertimento. Normalmente, quindi, l’inganno implica quale colpa c’è nella violazione di un accordo di questo tipo. Raramente si riterrà che l’accordo comporti un serio impegno da parte dei concorrenti e di conseguenza la sua violazione non sarebbe gravemente peccaminosa. Questo non vuol dire, tuttavia, che sia una questione di scarsa importanza, poiché atteggiamenti e tendenze possono essere sviluppati ricorrendo a meschine disonestà che possono portare a reati più gravi.

Negli sport professionistici ci sono spesso espliciti standard di comportamento richiesti ai concorrenti. A causa dei vantaggi che si ottengono con il successo, esiste anche un accordo inespresso per seguire le regole. Sarebbe disonesto infrangere le regole, ricorrere a pratiche sleali o fare un ingiusto tentativo di controllare il punteggio, soprattutto quando si scommette denaro sul risultato. Una violazione delle regole, se mirata o vista come causa di una perdita monetaria per un altro, sembrerebbe essere un reato contro la giustizia commutativa.

L’accettazione dell’ammissione a un istituto scolastico comprende una tacita promessa di attenersi alle regole della scuola. Si può presumere che ci sia una regola contro l’imbroglio negli esami e nell’esecuzione dei compiti, anche se non è esplicitamente menzionata. L’inganno non solo interferisce con il corretto funzionamento del sistema di valutazione, considerato essenziale per il processo educativo, ma anche con la competizione, che è un normale dispositivo motivazionale utilizzato dagli educatori. Barare mette anche lo studente onesto in una posizione di svantaggio ingiusto.

In alcuni tipi di esame c’è anche un vantaggio monetario specifico per coloro che hanno successo con distinzione speciale, ad esempio un esame di servizio civile, esami per borse di studio, ecc. In tali situazioni è coinvolto un elemento di giustizia commutativa, e uno che succede per mezzi ingiusti priva un altro di una considerazione preziosa. Imbrogliare in queste circostanze non è solo un peccato grave, ma potrebbe anche comportare l’obbligo di restituzione alla parte o alle parti lese dalla disonestà.

Alcune istituzioni educative rinunciano alle procedure di controllo degli esami e mettono gli studenti sul loro onore di non imbrogliare. Il sistema dell’onore in quanto tale non si aggiunge all’obbligo morale di seguire le regole della scuola, a meno che gli studenti nell’accettare il sistema non siano intesi a vincolarsi con una speciale, sebbene implicita, promessa di astenersi dall’inganno.

[jd fearon]